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Sandro Botticelli, Prove di Mosè
(1481 - 1482)
Dipinto murale, 348.5 x 558 cm
Città del Vaticano, Cappella Sistina
Come è noto, papa Sisto IV della Rovere commissionò a vari artisti i dipinti murali che dovevano ornare le pareti della Cappella Sistina. Insieme a Sandro Botticelli furono convocati il Perugino, Domenico Ghirlandaio e Cosimo Rosselli. Il papa stesso fornì il programma iconografico, incentrato sulle prefigurazioni che collegano il Vecchio al Nuovo Testamento. A Botticelli si deve la realizzazione di tre storie e la paternità (in alcuni casi si riconosce il suo intervento diretto, mentre in altri solo il disegno) delle figure di undici papi.
Prove di Cristo
Punizione dei ribelli
In questo affresco Mosè indossa una tunica gialla e un manto verde e gli episodi di cui è protagonista sono ordinati in altrettanti piani separate, così da risultare più facilmente leggibili: in basso a destra, uccide l’egiziano che tormentava un giovane ebreo e si allontana di spalle verso il deserto; al centro, Mosè scaccia i pastori che avevano aggredito le figlie di Jetro e attinge per loro l’acqua dal pozzo; in alto, Mosè è intento a togliersi i calzari (Botticelli cita qui una statua antica, lo Spinario, atteggiato nella stessa posizione) prima di avvicinarsi al roveto ardente.
In basso a sinistra, egli guida il suo popolo verso la Terra Promessa. Il racconto si snoda chiaro e la figura del patriarca guida la lettura della narrazione, punteggiata di ritratti, di belle forme femminili, tipologicamente vicine alla Tre Grazie, come nel caso delle figlie di Jetro. In questo affresco è stata ravvisata la forte impressione suscitata sul pittore dalla opera del Ghiberti, in particolare dalla Porta del Paradiso, di cui ripete le composizioni e l’intersecarsi delle line oblique delle colline con quelle verticali degli alberi.(M.@rt)
Volto femminile, probabilmente Simonetta Vespucci
Edited by Milea - 20/8/2021, 17:29 |
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