Ritratto di giovane con lucerna, Lorenzo Lotto, 1506 circa

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view post Posted on 19/12/2011, 22:50     +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Lorenzo Lotto
Ritratto di giovane con lucerna, 1506 circa
olio su tavola, 42,3x35,3 cm
Vienna, Kunsthistorisches Museum


Appartiene probabilmente all’attività trevigiana del Lotto anche questo straordinario ritratto, di cui non si conosce il modello. Un giovane dell’apparente età di circa trent’anni posa dinnanzi a una tenda bianca dai riflessi cangianti. L’uomo indossa un austero abito nero ed è inquadrato a mezzo busto, con il viso volto di tre quarti. L’impianto della composizione, l’andamento discendente delle spalle e l’incidenza della luce sul viso sono comuni al Ritratto di Bernardo de’ Rossi, cui si fa riferimento per la datazione. Simile è anche l’attenzione per l’espressione del carattere: il giovane ha uno sguardo deciso e quasi ostile, rafforzato dal gesto delle labbra appena dischiuse.


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Lucerna

Sul fianco della tenda si apre uno spiraglio scuro, attraverso cui si intravede una lucerna accesa: è evidente che questo elemento non ha funzione narrativa e deve pertanto essere letta in chiave simbolica, come allusione alla personalità o alle vicende del personaggio.

E’ stato ipotizzato che, in omaggio alla parabola evangelica delle vergini savie, la lampada accesa alluda alla saggezza del giovane. E’ anche possibile però che esso costituisca un’allegoria della vita umana, che come una fiamma può spegnersi improvvisamente; dal momento che la luce del dipinto è debole e fioca, si può pensare che il personaggio ritratto abbia corso pericolo di morte.

Una lettura non unanimemente condivisa ha riconosciuto nel modello del quadro, Broccardo Malchiostro, il giovane cancelliere del vescovo de’ Rossi che con il suo superiore rischiò di cadere vittima di una congiura nel 1503.

L’identificazione sarebbe confermata dalla presenza di un’allusione enigmistica: il tessuto dello sfondo è un broccato ricamato con fiori di cardo, che costituivano lo stemma del Malchiostro. Si crea così una suggestiva sequenza di immagini e di parole: broccato-cardo-Broccardo. Il metodo non è estraneo alla più matura ritrattistica lottesca, come testimonia su tutti il ritratto di Lucina Brembati. (M.@rt)






Edited by Milea - 24/9/2021, 13:41
 
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