Paesaggio marino vicino a Les Saintes-Maries-de-la-Mer, Vincent van Gogh, 1888

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view post Posted on 27/3/2023, 19:50     +5   +1   -1
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Vincent van Gogh
Paesaggio marino vicino a Les Saintes-Maries-de-la-Mer
(Seascape near Les Saintes-Maries-de-la-Mer)
1888
Olio su tela
64,3 x 50,5 cm
Amsterdam, Van Gogh Museum


Vincent van Gogh vendette solo pochi quadri durante la sua vita; il cliché dell'artista affamato e in difficoltà caratterizzerà tutti gli anni della sua esistenza. Van Gogh non fu un artista di successo dal punto di vista finanziario; purtroppo, l’artista non conobbe la fama mondiale che avrebbe raggiunto post mortem. L’ironia della sorte vuole che, mentre i pochi quadri che riuscì a piazzare durante la sua vita furono venduti a prezzi irrisori, oggi i suoi dipinti raggiungono facilmente decine di milioni di dollari. Un esempio da record è il Ritratto del dottor Gachet, venduto il 15 maggio 1990 in tre minuti per 82.500.000 dollari a un collezionista giapponese.


Paesaggio marino vicino a Les Saintes-Maries-de-la-Mer” è uno dei dipinti che rimase a Vincent van Gogh fino alla sua morte, e successivamente acquisito dal Van Gogh Museum di Amsterdam; si tratta di una splendida sinfonia di blu, verde e bianco, con punte di giallo e rosso. I colori vibranti del Mar Mediterraneo sono applicati in modo espressivo con pennellate spesse e strutturate. Quando, nel giugno del 1888, van Gogh dipinse la tela abbandonò il pennello e utilizzò invece una spatola, che gli permetteva di spalmare e stratificare la pittura non mescolata per formare un impasto, aggiungendo profondità al dipinto, poiché gli strati di vernice, fisicamente spessi, potevano aggiungere ombre e dimensioni alla composizione piatta. La pittura non mescolata, presente in alcune aree della scena, intensifica anche la vivacità dei colori: i rossi non mescolati si scontrano con i verdi non mescolati e il bianco puro risalta contro il blu puro. Una cacofonia di colori fa eco al rumore delle onde. Nell’opera si percepiscono energia e movimento; i colori sono utilizzati in modo uniforme, a volte in modo armonioso, a volte in modo violento.


L’intensità abbagliante del dipinto è ottenuta grazie alla gestione di Van Gogh di linee, motivi, forme e colori: le linee sono a volte più nette o più sfocate a seconda del luogo in cui si trovano; i motivi sono stabiliti nella successione ritmica delle onde che si muovono verso lo spettatore; le forme sono espresse da luci e ombre. Vincent van Gogh credeva che i colori fossero soggettivi e usati per esprimere le sue emozioni e i suoi sentimenti, la sua visione del mondo e non necessariamente la realtà oggettiva.


Vincent van Gogh dipingeva spesso en plein air e “Paesaggio marino vicino a Les Saintes-Maries-de-la-Mer” ne è un esempio, dipingendo questa scena sulla spiaggia poiché è stata trovata della sabbia negli strati di pittura essiccata. La pittura en plein air era molto popolare tra i pittori e aveva anche elementi terapeutici come il sole, l’aria fresca e gli spazi aperti. Forse Van Gogh dipinse “Paesaggio marino vicino a Les Saintes-Maries-de-la-Mer” come parte di una routine di terapia artistica casuale. Qualunque fossero le sue intenzioni finali, una cosa è evidente: era orgoglioso di quest’opera. Nell’angolo in basso a sinistra, l’artista ha firmato l’opera con una calda vernice rossa contro il verde freddo del mare.





È semplicemente “Vincent”, quasi una semplicità iconica,
come un moderno cantante pop conosciuto con un unico nome d’arte.



(Mar L8v)






 
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