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Giotto Santo Stefano, 1330-1335 tempera su tavola, 84x54 cm Firenze, Museo della Fondazione Horne
E’ uno dei più raffinati dipinti su tavola superstiti di Giotto. Per molto tempo si è creduto che questa tavola appartenesse a un polittico con al centro la bella Madonna col Bambino della National Gallery di Washington e, nei laterali, i Santi Giovanni Evangelista e Lorenzo del Musée Jacquemart-André di Chaalis. Molti critici facevano però notare, a ragione, il divario stilistico tra le tavole francesi, di recente restaurate, e questo straordinario Santo Stefano, molto vicino per stile, cultura, cronologia agli affreschi della cappella Bardi in Santa Croce di Firenze, con le Storie francescane.
Già nel passato erano state notate lievi differenze nell’incorniciatura delle tavole, ma indagini recenti hanno messo in luce l’origine diversa rispetto al Santo Stefano. Infatti la preparazione di fondo dei due pannelli francesi è arancione, mentre quella del santo del Museo Horne è dorato sopra una preparazione di terra verde.
La diversità tecnica conferma la differente provenienza originaria dei pannelli francesi e del santo fiorentino. Elegante, Santo Stefano si presenta con la preziosa dalmatica, il libro ben rilegato, la mano lunga, snella, geometrica, come uno dei più grandi capolavori del Trecento. (M.@rt)
Edited by Milea - 29/8/2021, 10:33
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