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Giotto Madonna col Bambino, 1290 - 1295 (frammento) tempera su tavola, 81,5x41 cm Borgo San Lorenzo, pieve di San Lorenzo
Frammento di una maestà di notevoli dimensioni; in origine si trovava in una nicchia sull’altare principale dell’oratorio della compagnia di Sant’Omobono, situato di fronte alla pieve di Borgo San Lorenzo. Un restauro a cura dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze nel 1982-1984 ne ha rivelato il valore, che ha permesso nel 1985 a Luciano Bellosi, lì ipotetica attribuzione a Giotto giovane, ribadita in occasione della mostra “Capolavori & Restauri”, ma non da tutti accettata.
Si tratta di un’opera raffinata, già sensibile al senso del volume e dello spazio. Di difficile lettura per lo stato frammentario, sembra risentire della cultura romana, forse assimilata dal pittore in un primo viaggio a Roma al seguito di Cimabue.
I colori anneriti, nonostante il restauro, la rendono a prima vista distante dalla Madonna di San Giorgio alla Costa, di cui tuttavia può essere un precedente: abbastanza vicini sono i lineamenti del volto della Madonna, le lunghe mani delicate, il panneggio del manto e il bordo dorato dell’abito. Raramente citata dalla letteratura, passava nelle guide locali del primo Novecento come “un’immagine bizantina, dal volto morato e le labbra tumide” tanto era annerita e offuscata dallo sporco. (M@rt)
Edited by Milea - 29/8/2021, 11:12
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