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Francisco José de Goya y Lucientes
Ascensió Juliá, detto El pescadoret, 1798
olio su tela,. 56 x 42 cm
Madrid, Museo Thyssen Bornemisza
Juliá, detto El pescadoret, perchè figlio di un pescatore di Valencia, fu l’aiutante di Goya nell’esecuzione degli affreschi raffiguranti il Miracolo di sant’Antonio da Padova per la cupola dell’eremo di San Antonio de la Florida. Goya ritrae l’amico pittore in un’ampia stanza, la cui verticalità è lasciata intuire dalle impalcature alle sue spalle, illuminato da un raggio di luce che ne colpisce pienamente il volto, rivolto a sinistra come a seguire l’andamento del fiotto luminoso.
La luce diafana attraversa i ponteggi e lascia scorgere a terra gli strumenti da pittore, una ciotola, i pennelli, mentre in fondo alla sala è appena visibile un tavolo.
L’ambientazione potrebbe essere identificata con il cantiere allestito per l’esecuzione degli affreschi all’eremo; ogni particolare del dipinto lascia intuire la professione dell’effigiato, a eccezione del suo abbigliamento, elegante e poco adatto a quelle attività.
La raffinatezza del portamento, venato di sottile fierezza, l’atteggiamento quasi aristocratico sembrano voler sottintendere la nobiltà del mestiere, dell’estro, della creatività, quasi una riconoscenza, un omaggio all’arte della pittura. In basso a sinistra la scritta "Goya a su amigo Asensi". (M.@rt)
Edited by Milea - 25/9/2021, 11:48 |
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