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Martin Schongauer (1450 circa - 1491) La Madonna del Roseto (La Vierge au buisson de roses) 1473 olio su tavola - 200 × 115 cm. Colmar, Chiesa di San Martino
Come nelle raffigurazioni che risentono del Medioevo, la tavola dell’artista tedesco raffigura Maria e il Bambino in un hortus conclusus, circondati da rose e fringuelli. Il dipinto è conservato nella grande chiesa gotica, già dell’Ordine domenicano, costruita nel XIII e XIV secolo a Colmar, piccola Venezia sull’acqua presso Strasburgo. La devozione mariana conobbe un forte impulso nel XV secolo, quando, in seno ai domenicani di Colonia, nacque il movimento rosariano; la Vergine, simbolo di unione fra natura divina e umana, divenne il tema prediletto dai pittori. La Vergine non indossa la consueta veste azzurra con il manto rosso (la natura umana ammantata da quella divina), ma indossa un abito cremisi, in attinenza simbologica con le rose e quasi una “Mater dolorosa”.
I cardellini rappresentano l’anima che sopravvive alla morte; nell’arte italiana sono gli uccelli preferiti a scopo devozionale: alludono alla redenzione e sono simbolo di protezione contro la peste. Inoltre, poiché amano cibarsi di spine e cardi, simboleggiano la Passione di Cristo. Albrecht Dürer li celebrerà con lo stesso intento nella Madonna del Lucherino del 1506.
Il roseto di rose rosse, che se accostate a Cristo alludono alla Passione, è simbolo della purezza (la rosa bianca) di Maria; in Dante “la bianca rosa” è simbolo del Paradiso e contiene, entro i suoi petali, i beati. Il tema e la composizione generale presentano analogie con la precedente e molto più piccola “Madonna del roseto” di Stefan Lochner.
Stefan Lochner (circa 1400/1410–1451) Madonna del roseto 1440 - 1442 circa olio e tempera su tavola - 51 x 40 cm. Wallraf–Richartz Museum, Colonia
La “Madonna del roseto” fu dipinta come pala d’altare della chiesa di San Martino, il più grande santuario cristiano di Colmar, e vi rimase fino al furto avvenuto nel gennaio 1972. Nel 1480 Schongauer e i suoi collaboratori avevano dipinto anche un polittico monumentale per la stessa chiesa; quest’opera Pala d’altare dei Domenicani: Infanzia e Passione di Cristo, (Retable des Dominicains), sopravvissuta solo in parte, è oggi conservata nel Museo di Unterlinden. Una piccola copia cinquecentesca del dipinto di Schongauer, oggi conservata all’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston (Massachusetts) mostra lo stato originale della tavola prima che venisse tagliata su tutti i lati, in una data sconosciuta, per nascondere i danni probabilmente causati da una caduta; inizialmente misurava circa cm 255 x 165 cm. L’attuale cornice gotico-rinascimentale del dipinto è un’opera dello scultore Jacques Alfred Klem (1872-1948). (M.@rt)
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