Ponte sotto la pioggia, dopo Hiroshige, Vincent van Gogh, 1887

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view post Posted on 30/3/2023, 19:34     +6   +1   -1
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Vincent van Gogh
Ponte sotto la pioggia, dopo Hiroshige
(Bridge in the rain, after Hiroshige)
1887
Olio su tela
73 x 54 cm
Amsterdam, Van Gogh Museum


A metà del XIX secolo, i porti giapponesi furono improvvisamente aperti al commercio internazionale e gli europei impazzirono per la cultura e l'arte nipponica, in particolare per le stampe xilografiche. Per descrivere questa ossessione per l'arte orientale fu addirittura creata una nuova parola in francese, Japonisme. Il pittore espressionista Vincent van Gogh si ispirò alle stampe giapponesi e addirittura modellò direttamente il suo dipinto "Ponte nella pioggia" da un'opera del leggendario artista Utagawa Hiroshige.



Utagawa Hiroshige
Pioggia improvvisa sul ponte Shin-Ohashi e Atake
Dalla serie Cento vedute famose di Edo - Numero 52
(Sudden shower over Shin-Ōhashi bridge and Atake)
1857
Xilografia a colori
64 x 52 cm
New York, Metropolitan Museum of Art


Le stampe Ukiyo-e (letteralmente "immagini del mondo fluttuante") fiorirono in Giappone durante il periodo Edo. I soggetti di queste opere comprendevano le star dell'intrattenimento borghese - lottatori di sumo, attori di kabuki e geishe - e splendidi paesaggi. Van Gogh non visitò mai il Giappone, ma nel 1887 lasciò Parigi e viaggiò verso sud, in Provenza, e disse che il paesaggio della Francia meridionale gli ricordava quello che aveva visto nelle stampe giapponesi. Fu qui che van Gogh decise di copiare i colori vivaci e l'intrigante piattezza dell'opera di Hiroshige "Pioggia improvvisa sul ponte Shin-Ohashi e Atake".


Nel "Ponte sotto la pioggia" di Van Gogh, i colori sono più brillanti e le persone sul ponte sono più lontane dallo spettatore. Ma in entrambe le opere, l'inquietante blu del cielo fa sembrare pericolosa l'improvvisa pioggia, forse un promemoria del potere imprevedibile della natura. Studiando e imitando gli insoliti abbinamenti di colore nelle stampe su xilografia di Hiroshige, Vincent trovò un nuovo modo per suscitare forti emozioni nello spettatore, cosa particolarmente importante per un artista espressionista come lui. (Mar L8v)


 
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