L’ermafroditismo nel mondo animale

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/8/2016, 18:51     +1   -1
Avatar


Group:
Tazzulella fumante
Posts:
1,149
Reputation:
+202

Status:



L’ermafroditismo nel mondo animale


L'ermafroditismo (la presenza contemporanea degli organi genitali maschili e femminili) non è una rarità nel mondo animale. Solitamente viene diviso in due categorie: simultaneo, quando si possono produrre allo stesso tempo sia sperma sia uova, o sequenziale, quando un individuo cambia sesso nel corso della sua vita. Il passaggio può essere causato da più motivi come, per esempio, la temperatura, o degli ormoni, o la scomparsa di un maschio dominante, o altro ancora. Un ulteriore distinzione è quella tra l'ermafroditismo sufficiente, in cui è possibile l'autofecondazione, e l'ermafroditismo insufficiente, in cui non avviene. Quest'ultimo caso è il più comune. Ecco alcune tra le specie rappresentative.




Il Cornu Aspersum è un mollusco terrestre (una chiocciola) che possiede
entrambi gli organi riproduttivi, ma non è in grado di autofecondarsi.







L’Orata è un pesce ermafrodita caratterizzato
da una condizione definita proterandria.
Vive i primi due anni della sua vita come maschio
e poi cambia sesso per diventare a tutti gli effetti una femmina.







La Coris Julis o Donzella è, al contrario dell’Orata,
una specie proterogina:
nasce femmina e diventa maschio solo in seguito.







I Cirripedi sono una specie di crostaceo, sempre ermafrodita,
che ha la possibilità di ricorrere all’autofecondazione.







Gli Oligocheti fanno parte degli anellidi e sono ermafroditi simultanei.







I Limax Maximus sono molluschi con ermafroditismo incompleto
che mutano il loro sesso varie volte.







Anche le Spugne sono degli ermafroditi insufficienti.



 
Top
0 replies since 5/8/2016, 18:51   50 views
  Share