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”GAUGUIN: racconti dal paradiso”:
la mostra al Mudec di Milano
Dal 28 ottobre 2015 al 21 febbraio 2016, 70 capolavori pittorici e scultorei,
comprensivi di artefatti polinesiani e immagini di documentazione
dei diversi luoghi visitati dall'artista
Paul Gauguin, Arearea no Varua ino (Words of the Devil, or Reclining Tahitian Women), 1894
Gauguin approda a Milano dove si fermerà dal 28 ottobre al 21 febbraio, una fermata metropolitana incastonata tra i suoi lunghi viaggi per mare alla ricerca del paradiso e del fascino esotico.
Si intitola Racconti dal Paradiso la mostra che il nuovo MUDEC, Museo delle Culture di Via Tortona, dedicata al noto artista francese.
La mostra ospita circa 100 opere di Paul Gauguin pittore francese nato a Parigi nel 1848. Artista e uomo dalle alterne fortune Gauguin si lega all'Impressionismo per poi vocarsi ad un linguaggio personale, sintetico e simbolico partendo dalle atmosfere della Bretagna Francese fino ad arrivare all'arte, alla vita e alla cultura polinesiane.
Tra questi due poli legati al cosiddetto "primitivismo" ci sono viaggi e ricerche artistiche. La mostra del MUDEC presenterà capolavori provenienti da 12 musei e collezioni private internazionali e sarà corredata da sculture, manufatti e immagini documentative dei luoghi visitati dall'artista e che diedero impronta alla sua pittura e alla sua produzione scultorea.
Le scelte artistiche e di vita di Gauguin incarnano la protesta nei confronti della modernità e del progresso occidentali. Egli fugge, aspira al “selvaggio”, alla scoperta di un paradiso incontaminato che rimanda all'arte primitiva. Non è l'unico ad avere questa esigenza: Picasso in primis e Paul Klee furono profondamente influenzati dagli studi sull'arte primitiva. I suoi sono viaggi spirituali oltre che fisici per ritornare alla purezza delle origini scappando da una modernità dove l’uomo non trova più la propria dimensione.
Dal 1891 Gauguin è a Tahiti dove sviluppa la sua esperienza pittorica con il superamento della visione sintetista di Pont Aven. È in questi luoghi esotici che Gauguin fa maturare la sua arte verso un simbolismo moderno e completo, portando alle estreme conseguenze il suo primitivismo arcaicizzante. Nel 1901 Gauguin decise di lasciare Tahiti alla ricerca di luoghi ancora più selvaggi ed inusuali per rigenerare la sua arte. Fu così che giunse a Hiva Oa, nelle Marchesi, ove trovò nuova linfa creativa per la sua opera: “qui la poesia si effonde da sola e basta lasciarsi andare al sogno dipingendo per suggerirla.”
Ad Hiva Oa Gauguin cercò un ultimo fuoco d’entusiasmo per dare nuova energia e vigore alla sua pittura, quasi avvertendo che, in quella terra remota ricerche stilistiche alle e selvaggia, qualcosa dovesse ancora compiersi. La mostra Racconti dal Paradiso racconta questa avventure artistiche facendo avvicinare il pubblico all'artista grazie ad un interessante percorso che intreccia le ricerche stilistiche alle esperienze biografiche. Fonte
INFORMAZIONI UTILI
Gauguin. Racconti dal paradiso
28 Ottobre 2015 - 21 Febbraio 2016
Mudec - Museo delle Culture - via Tortona 56, Milano
Orari
lunedì: 14.30 - 19.30
martedì/mercoledì/venerdì/domenica: 9.30 – 19.30
giovedì e sabato: 8.30 - 22.30
Biglietti
12.00 € Intero
10.00 € Ridotto
10.00 € Ridotto Gruppi Adulti
6.00 € Ridotto Gruppi Scuola
6.00 € Ridotto Speciale
Info e Prenotazioni: 0254917 - [email protected]
Paul Gauguin, Autoritratto con Cristo giallo, 1889-90
Paul Gauguin, Faaturuma (Melancholic), 1891
Paul Gauguin, Parahi Te Marae, 1892
Paul Gauguin (1848-1903), Matamoe, 1892
Paul Gauguin (1848-1903), The Large Tree, 1891
Paul Gauguin (1848-1903), The Bathers, 1897
Paul Gauguin, Tre tahitianere, 1899
Edited by Milea - 6/9/2021, 20:13 |
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