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Frida Kahlo, Frieda e Diego Rivera o Frieda Kahlo e Diego Rivera
(Frieda Kahlo y Diego Rivera - Frieda and Diego Rivera )
(1931)
Olio su tela, 100 x 79 cm.
San Francisco, Museum of Modern Art Albert M. Bender Collection, California, U.S.A.
Il 21 agosto 1929 Frida Kahlo e Diego Rivera, di ventun anni più vecchio di lei, si sposarono, lo aveva visto per la prima volta già nel 1922, mentre preparava il suo primo murale nell’anfiteatro Simón Bolívar e nel frattempo lui era diventato famoso. Lo andò a trovare al ministero della pubblica istruzione, dove nel periodo tra il 1923 e il 1928 egli stava dipingendo un altro murale, portando con sé alcune sue opere. Ammirava lui e la sua opera e voleva così avere una sua opinione sui suoi dipinti e sapere se la riteneva dotata artisticamente. I quadri che gli mostrò lo colpirono molto. Rivera la spronò a continuare a dipingere e da quel momento si recò spesso dai Kahlo. Nel suo murale Ballata della rivoluzione, nella sede del Ministero della Pubblica Istruzione, ritrasse anche Frida, sulla tavola intitolata Frida Kahlo distribuisce le armi, vestita con una gonna nera e una camicetta rossa, con la stella sul petto, segno dei membri del partito comunista messicano (PCM) a cui la Kahlo si iscrisse nel 1928.
Nel novembre del 1930 Frida Kahlo e Diego Rivera si trasferirono per quattro anni negli Stati Uniti. La loro prima destinazione fu San Francisco. Diego aveva ricevuto l’incarico di dipingere murali per lo Stock Exchange di San Francisco e per la California School of Fine Arts, l’odierno San Francisco Art Institute.
A San Francisco Frida conobbe artisti, committenti e mecenati, tra i quali Albert Bender. Era agente di un’agenzia di assicurazioni e collezionista d’arte e, in occasione di alcuni suoi soggiorni in Messico, aveva acquistato alcuni dipinti di Diego Rivera. Grazie alle sue conoscenze, era riuscito a ottenere un permesso di soggiorno negli Stati Uniti per Rivera, a cui era già stato rifiutato il visto per le sue idee comuniste, nonostante avesse lasciato il partito nel 1929, in disaccordo con le tendenze staliniste.
Come forma di ringraziamento per l’amico, la pittrice realizzò il primo di una serie di doppi ritratti, di lei e di suo marito.
La raffigurazione è volutamente tradizionale e nella forma e nello stile si ricollega ai ritratti messicani del XVIII e del XIX secolo.
Anche se probabilmente la pittrice ha preso spunto da una sua foto di nozze, la differenza di grandezza tra i due, anche se reale, nel dipinto è esagerata. I suoi minuscoli piedini toccano terra a malapena e lei sembra quasi librarsi nell’aria, mentre Rivera è ben piantato sul pavimento, con piedi enormi. Con la tavolozza e il pennello in mano, contrassegni della sua attività pittorica, lui si rivolge con fare sicuro verso l’osservatore, mentre lei si presenta come la moglie del geniale pittore di affreschi murali, con la testa inclinata timidamente di lato, che titubante dà la mano a Rivera. Sebbene durante i sei mesi di a San Francisco trascorresse la maggior parte del tempo al cavalletto, in questo periodo Frida Kahlo non aveva ancora il coraggio di dichiararsi pubblicamente pittrice. (M.@rt)
Edited by Milea - 14/7/2021, 17:20 |
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