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Le Grotte di Chauvet diventeranno
patrimonio dell'Unesco
Le Grotte di Chauvet, uno dei siti preistorici più famosi al mondo, situato in un altopiano calcareo nel sud della Francia, diventeranno patrimonio dell'Unesco. Data l'impossibilità di permettere l'accesso ai visitatori, la regione ha promesso la costruzione di una replica del sito archeologico: un progetto che dovrebbe attrarre oltre 300mila turisti l'anno. Le spettacolari pitture rupestri che si articolano per oltre 500 metri risalgono a 30mila anni fa e sono state scoperte nel 1994, e nel 2011 immortalate dalla telecamera di Werner Herzog nel suo documentario 3D ‘’Cave of Forgotten Dreams’’. Bisonti, mammut, cavalli: le figure hanno dinamismo, tridimensionalità e movimento e rendono il sito una testimonianza eccezionale dell'arte paleolitica. Ma non solo. Grazie alla misurazione delle impronte delle mani lasciate in otto grotte francesi e spagnole, il National Geographic ha sostenuto la tesi secondo la quale gran parte delle pitture rupestri preistoriche furono realizzate dalle donne, rafforzando l’immenso valore del patrimonio culturale che l’Unesco ha deciso di tutelare. (a cura di Flavia Cappadocia).
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