Allegoria della castità, Lorenzo Lotto, 1506

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/12/2011, 23:02     +1   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,031
Reputation:
+25,078
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Allegoria_CastitaP

Lorenzo Lotto
Allegoria della castità, 1506
(Sogno di una fanciulla)
olio su tavola, 42,9x33,7 cm
Washington, National Gallery of Art


Data la stretta affinità tra questo dipinto e l’Allegoria della Virtù e del Vizio, anch’essa a Washinton, si è portati a pensare che pure questa tavoletta facesse originariamente da custodia a un ritratto; non è possibile tuttavia identificare con certezza di quale ritratto si tratti. Le vicende del dipinto, attestato sul mercato antiquario dal 1887, non forniscono elementi utili alla sua individuazione. In considerazione del tema svolto nella piccola allegoria è possibile che si trattasse di un ritratto femminile, forse il Busto di donna ora al Musée des Beaux-Arts di Digione, da alcuni ritenuto l’effigie di Giovanna de’ Rossi, sorella del vescovo di Treviso.


Allegoria_CastitaD


Entro un lirico paesaggio di ascendenza giorgionesca e düreniana insieme è posta una scena di palese significato morale. Vi si vede una giovane donna vestita di bianco e di oro, mollemente appoggiata al tronco di un albero di alloro: si tratta di un’allegoria della Castità, virtù femminile per eccellenza, che trova nell’alloro un richiamo alla mitologia e in particolare alla ninfa Dafne, trasformata in lauro per sottrarla agli assalti di Apollo.

La fanciulla, cui un putto alato versa in grembo una cascata di fiori bianchi, sembra una trasposizione figurata della Laura cantata da Petrarca nel sonetto Chiare fresche e dolci acque, noto probabilmente a Lotto per tramite de’ Rossi. Alla purezza della fanciulla si oppone la rappresentazione dell’amore sensuale e dell’ebbrezza: nello specchio d’acqua sulla destra si vede un satiro che beve dalla brocca, spiato da una satiressa nascosta tra gli alberi a sinistra: quest’ultimo sapido dettaglio è tipico dell’ironia e dell’inventiva lottesca.

La datazione si basa sul confronto con l’allegoria per il ritratto de’ Rossi. Le analisi radiografiche hanno rivelato che Lotto aveva iniziato a dipingere su questa tavoletta un’altra composizione, che gli studiosi leggono come un Erode al bivio, altro soggetto tradizionalmente legato alla contrapposizione tra vizio e virtù. (M.@rt)


Allegoria_castita_Lotto







Edited by Milea - 23/11/2022, 21:33
 
Web  Top
0 replies since 18/12/2011, 23:02   472 views
  Share