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William Turner Pescatori in mare (Fishermen at Sea) 1796 Olio su tela 91,5 x 122,4 cm. Tate Gallery - Londra
Il dipinto, appartenuto in origine al generale Steward ed ereditato in seguito da F.W.A. Fairfax-Cholmeley, viene acquistato dalla Tate Gallery nel 1972 e va con molta probabilità identificato con il primo olio presentato da Turner alle mostre della Royal Academy.
Nel 1976, infatti, il giovane artista aveva inviato all’esposizione dieci acquerelli e un olio nel quale, in base a quanto si deduce dalle descrizioni fornite dalle guide, si può riconoscere "Pescatori in mare".
L’incisore Edward Bell, stando a quanto riportato da Walter Thornbury nel 1862, aveva detto che il primo olio di Turner, di una “certa dimensione e rilevanza”, raffigurava “una scena di pescherecci che, sospinti da una raffica di vento, scivolavano scompigliati e veloci al largo dei faraglioni” e che il quadro era stato acquistato “dal generale Steward per dieci sterline”.
La breve descrizione di Bell risulta di fatto abbastanza calzante e la critica tende a concordare unanimemente sull’identificazione dell’opera il cui soggetto è da mettere in relazione con alcuni schizzi eseguiti da Turner nel 1795 all'isola di Wight.
Dal punto di vista stilistico il dipinto dichiara l'influenza delle opere di Joseph Vernet, di Wright of Derby o di Philip James de Loutherbourg, specie per quanto riguarda la scelta compositiva e gli effetti luministici dei riflessi lunari sulle acque inquiete, che non mancano di suscitare l’interesse della stampa.
Il critico John Williams, conosciuto per la sua “Critical Guide”, dove scriveva con lo pseudonimo di Anthony Pasquin, si espresse in termini favorevoli: “Raccomandiamo questo dipinto, esposto nell’antisala, alla considerazione delle persone di giudizio: è trattato in maniera piuttosto nuova, nonostante il principio di questo trattamento sia corretto: non esitiamo ad affermare che questo dipinto è una delle maggiori prove di una mente originale nella presente mostra di pittura: le barche galleggiano e ondeggiano bene e il moto ondoso dell’acqua è di un’illusione mirabile". ( Mar L8v )
Edited by Milea - 1/1/2023, 12:26
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