|
|
|
Paul Klee Natura morta con dado 1923 Acquerello su imprimitura a gesso su carta con acquerello e inchiostro su cartoncino 27X38cm Museo Thyssen-Bornemisza - Madrid
Questa "Natura morta con dado" nasce in un anno particolarmente felice e prolifico per l'arte di Klee, segnato innanzitutto dalla sperimentazione a tutto campo: quadrati magici, studi sui colori lungo la scia di "Separazione di sera" ed "Eros", astrazioni pure, maschere e figure di attori, e infine nature morte.
Questa si presenta come una delle più semplici e riconoscibili opere di Klee, avvicinandosi in parte ad alcuen delle nature morte dell'ultimo periodo, anch'esse segnate dalla stessa presenza di figure che emergono da uno sfondo scuro.
Tale tipo di procedimento però era già stato collaudato dall'artista in lavori come "Villa R" con considerevoli risultati.
La "naiveté" raggiunta in prove come questa è uno dei fili rossi su cui si basa la poetica kleeiana, fedele in questo ai principi ispiratori del Bauhaus.
Lo stesso elemento del dado fa riferimento a una dimensione ludica, di casualità e ingenuità.
L'aspetto decorativo del quadro, infine, sia nelle figure che fluttuano sospese nel vuoto ( al proprio interno riportano decorazioni dalle sfumature pastello precise e delicate ) che nello sfondo ( il quadro presenta patterns decorativi che si ripetono a formare una sorta di tappezzeria, o ricamo ), si equilibra con la centralità quasi paradossalmente monumentale del vaso, che acquista classicità e grandezza al centro della scena. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 12/9/2022, 09:48
|
| |