Kizette en rose (Kizette in rosa), Tamara de Lempicka, 1926

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view post Posted on 20/6/2011, 23:12     +2   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Tamara de Lempicka
Kizette en rose, 1926
(Kizette in rosa)
olio su tela, 116,5x73 cm
Nantes, Musée des Beaux Arts




Le ricerche condotte negli ultimi anni permettono l’esatta ricostruzione espositiva del dipinto, che inizia nel 1927 con la sua esposizione al Salon des Indépendants; infatti, in prima pagina su “Le petit Journal” del 21 gennaio, compare un puzzle composto dai quadri più belli esposti al Salon e, nella recensione di Louis Paillard pubblicata nella pagina seguente, si parla di due quadri esposti dalla Lempicka, finora non identificati. Il secondo quadro esposto era il Portrait du maquis d’Affitto à l’escalier.

Ad attirare l’attenzione fu soprattutto questo ritratto di Kizette: la cura dei dettagli (come le pieghe metalliche della gonna), la ricerca da parte dell’artista di un equilibrio armonico, che l’artista estende anche alla “scrittura compositiva”. Se si affiancano i due dipinti, si evidenzia il piacevole gioco visivo creato dall’accordo dei colori e delle pose dei corpi -entrambe sinuosi- e dei volti.
Il ritrovamento di questa documentazione permette anche di datare con certezza i due dipinti esposti, finora datati tra il 1926 e il 1927: l’uso da parte della Lempicka di una o più stesure di vernici sui dipinti (con i conseguenti tempi di asciugatura), permette di collocarli entro il 1926, visto che il Salon des Indépendants inaugurò il 21 gennaio 1927.
Felix Labisse, l’artista critico, lo considera addirittura superiore al Portrait de S.A.I le Gran-Duc Gabriel Costantinovič; ne sottolinea la delicatezza del gioco cromatico (una gamma minimale di grigi, rosa e ocra) e la vivacità della posa.

La tela fu presentata a Nantes, a una collettiva che si tenne alla Galerie d’Art Decré Frères nel 1928, organizzata da Thomas Maisonneuve, nella seconda metà di gennaio, ma per il successo riscosso fu prolungata fino al 17 febbraio. L’articolo di Teallendeau su “ Le Populaire” del 18 gennaio informa che il clou dell’esposizione è proprio la presenza della Lempicka e conclude dicendo che se ella avesse fatto anche solo questo dipinto, meriterebbe di essere considerata una grande artista.
Bella ma cara questa Fillette en rose, dice il recensore su “Le Phare” del 21 gennaio, in vendita a ben 15.000 franchi. Prezzo che non spaventa la Commissione delle Belle Arti, la quale ne decreta l’acquisto.

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Il dipinto viene inoltre pubblicato sulla stampa internazionale, belga, polacca e tedesca. La fresca immagine di questa bimba, sovvertiva infatti il tradizionale ritratto infantile, in cui i bambini appaiono bloccati in pose da adulti, rivelandosi improbabili modelli pazienti e ubbidienti; qui a stupire era la dinamicità e la naturalezza della posa.
Impostata cromaticamente su varie declinazioni del rosa e del grigio, animate da soffi di azzurro stesi sullo sfondo occupato dalla silhouettes di navi, la tela racchiude l’immagine di Kizette abbronzata, forse ritratta durante le vacanze del 1926, in Costa Azzurra, a Cannes, dove, sia la Lempicka che la famiglia Decler andavano abitualmente. Colta in una posa un po’ scomposta (ha anche perduto una scarpina) , con un libro in mano e gli occhi color pervinca atteggiati in uno sguardo ammiccante.

Kizette appare molto curata nell’abbigliamento con un’acconciatura all’ultima moda, con un leggero tocco di rossetto rosato sulle labbra. Truccare le bimbe è usuale per la Lempicka, che forse adotta un escamotage usato nelle sfilate di moda. Anche la sua mise non è proprio “casual”, infatti indossa un completino da tennis allora molto in voga; la gonna plissettata era già da qualche usata come capo sportivo, e nel 1926 si accorcia e si accompagna con una maglietta lunga, fermata da una piccola cintura.
Un altro elemento, attraverso cui la Lempicka riesce a rendere moderno e accattivante un soggetto abusato, è lo sfondo, in cui inserisce quei profili di transatlantici che riprende dagli annunci pubblicitari delle crociere. (M.@rt)





Edited by Milea - 2/8/2021, 09:38
 
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