Il ritorno (Le Retour), René Magritte, 1940

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view post Posted on 16/5/2011, 20:12     +3   +1   -1
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René Magritte
Il ritorno ( Le Retour )
1940
Olio su tela
50 x 65 cm.
Musées Royaux des Beaux-Arts - Bruxelles



Questo quadro si inserisce in una lunga catena di immagini che hanno come soggetto l’uovo e l'uccello, e che comprende quadri spesso molto diversi tra loro, ma che implicano tutti i temi della nascita, della famiglia, della crescita e della trasformazione. Il momento iniziale potrebbe essere individuato nelle “Affinità elettive” (1933), in cui un uovo gigantesco occupa l’interno di una gabbia per uccelli.




Seguono “La chiaroveggenza” (1936), in cui Magritte seduto al cavalletto, dipinge un uccello in volo prendendo un uovo a modello, e “Il dominio di Arnheim” (1938), in cui a vegliare su due uova appoggiate a una balaustra è un gigantesco rapace diventato tutt’uno con una montagna innevata.




Gli uccelli ricompaiono nelle diverse versioni del tema delle “Grazie naturali” e del “Sapore delle lacrime”, sempre connessi con l’idea della famiglia e della maternità, per dare vita quindi a un tardo capolavoro come “La grande famiglia” (1963), che ha in comune con “Il ritorno” la soluzione della sagoma dell’uccello ottenuta ritagliando, in un cielo più scuro, una chiazza più luminosa e serena.

La tentazione di fare riferimento alla famiglia mancata di Magritte, o alla perdita della madre, sarebbe forte, ma non è affatto necessario.

A legare la figura dell’uccello all’idea di maternità è forse l’immediata connessione tra la forma dell’uovo e il concetto di nascita, e l’identificazione della madre con il cielo azzurro contro l’oscurità della notte dipende forse dal fatto che, per un figlio, la madre è portatrice di sicurezza e di luce. Una madre “veglia” sulla sicurezza dei propri piccoli, e stende su di loro la sua “ala” protettrice. Georgette amava le colombe, ma l’uccello è anche simbolo tradizionale di pace, e forse l’opera ha un’origine più universalista e meno privata. Forse: perchè quello che resta, come sempre in Magritte, è prima di tutto un’immagine, che non chiede di essere spiegata, ma prima di tutto, osservata. ( Mar L8v )






Edited by Milea - 19/1/2023, 11:04
 
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