Le Viol (The rape), René Magritte, 1934

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view post Posted on 11/5/2011, 13:32     +4   +1   -1
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René Magritte
Lo stupro
Le viol (The rape)
1934
Olio su tela
73 x 54 cm.
The Menil Collection - Houston



Il soggetto donna diede origine allo 'Stupro'. In questo quadro un volto di donna è costituito dagli elementi essenziali del suo corpo. Gli occhi sono diventati seni, il naso è rappresentato dall’ombelico e i genitali sostituiscono la bocca”, scrive Magritte in “La linea della vita”. L’idea alla base di questo quadro, più volte replicato, è di una semplicità disarmante, eppure sarebbe difficile pensare a una raffigurazione più efficace della violenza che lo sguardo di un uomo infligge quotidianamente al corpo di una donna.

Il volto femminile è trasformato in un puro oggetto del desiderio, in un corpo che va usato e poi gettato via con ribrezzo. Sostituendo gli occhi e la bocca di un viso femminile con i suoi attributi sessuali, Magritte lo priva di ogni individualità, di ogni espressione e di ogni sentimento, trasformandolo in un mostro di carne pronto all’uso.

I due seni rispondono al nostro sguardo tradendo una stupidità infinita, un’idiozia esibita che suscita il riso; ma si tratta di un riso nervoso che tradisce la consapevolezza che è il nostro sguardo l’autore della violenza inflitta a quel volto di donna. Guardandolo, vediamo nello stesso tempo gli effetti mostruosi prodotti dal nostro sguardo.

Ha detto bene Paquet: “Magritte distrugge l’evidenza delle evidenze, quella del volto, con un’evidenza ancora più evidente. L’immagine shock e il pensiero che vi è sotteso, la visione speculativa, la vista e la vista della vista sono le componenti chiave dell’opera di Magritte''.

Non è da escludere che si debba leggere in questo quadro un omaggio a uno dei miti del Surrealismo, il Marchese de Sade: amato per la sua filosofia (la filosofia dell’Illuminismo portata alle estreme conseguenze) e come campione di libertà.

Una parziale conferma viene da un’opera più tarda, variazione sul tema di “In memoriam Mack Sennett”, e intitolata “filosofia nel boudoir” (1966), che presenta una candida camicia da notte che lascia trasparire i seni e il sesso di una donna inesistente, ma implicita nella sensualità del capo d’abbigliamento. ( Mar L8v )

the-rape-rene-magritte-disegno

René Magritte
The Rape (Le viol)
1934
Grafite su carta - Work on paper (drawing)
36,5 × 25,1 cm.
The Menil Collection - Houston





Edited by Milea - 19/1/2023, 21:18
 
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