Il naufragio del buio (Les Epaves de l'ombre), René Magritte, 1926

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view post Posted on 5/5/2011, 20:05     +3   +1   -1
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René Magritte
Il naufragio del buio
( Les Epaves de l'ombre )
1926
Olio su tela
120 x 80 cm.
Musèe de Grenoble - Grenoble



Negli anni Venti la pittura di Magritte è piena di oggetti misteriosi dipinti con tutti i crismi di una resa fedele del reale eppure “astratti”, in quanto non riconducibili a nulla che abbia un’utilità o un senso. Siamo molto lontani dagli oggetti surrealisti “a funzionamento simbolico” di Salvador Dalì e Meret Oppenheim. Gli oggetti di Magritte, dal bilboquet al sonaglio, alla carta traforata, sconcertano nella loro paradossale inutilità, nel loro non alludere a null’altro che a se stessi, nel non senso della loro presenza nel mondo.

L’oscurità cui allude il titolo di questo quadro è proprio quella in cui l’uomo si trova nel momento in cui perde la virtù adamitica di dare un nome, e conferire un senso agli oggetti.

La rete romboidale adorna di piume, i ritagli di legno dalla forma tanto precisa quanto incomprensibile, il becco senza testa sostenuto da un piccolo cilindro di piombo sono altrettante lettere di un alfabeto il cui significato è andato perduto, private di qualsiasi traducibilità. Allo spettatore non resta che naufragare nella loro oscurità, perdersi nel loro mistero.

A monte di questa operazione c'è ancora de Chirico, l’enigma delle sue squadre e dei segni cabalistici che adornano molte lavagne del periodo metafisico. “I buoni artefici nuovi sono filosofi che hanno superato la filosofia”, ha scritto de Chirico: un modo come un altro per dire che la pittura non è che una visualizzazione del pensiero, affermazione sul filo della quale corre l’affinità che lega i due artisti.

Un’affinità che Magritte non si stancherà mai di riaffermare, come dimostra un testo del 1965 scritto a quattro mani con Bosmans: “Sulla via aperta da de Chirico non si deve attendere alcun progresso: più che a un progresso, tale via dà accesso alla fecondità del mondo e del pensiero. La pittura di Magritte non ha mancato di parteciparvi: è il meno che si possa dirne, e già questo invita a riconoscerle un valore inestimabile”. ( Mar L8v )



Edited by Milea - 20/1/2023, 14:39
 
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