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Amedeo Modigliani Testa di donna dai capelli rossi 1915 Olio su tela 46X38cm Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea - Torino
Sfortunatamente il modello di questo ritratto non è mai stato identificato, sebbene la foto del dipinto sia presente nell'archivio del mercante Paul Guillaume, probabilmente primo proprietario dell'opera che si interessò a Modigliani dal 1914 al 1916.
La concezione del ritratto appare come il risultato delle riflessioni di Amedeo sul modo di rappresentare lo spazio e le forme per via di volumi tipico di Cèzanne, la cui opera completa venne presentata nella retrospettiva organizzata a Parigi nel 1907, e sull'arte di Picasso che, grazie all'essenzialità alla radice dell'"Arte Nègre", aprì con "Le demoiselles d'Avignon" del 1907, la strada al movimento cubista.
L'eco delle scomposizioni in cubi e altre forme geometriche è percettibile nella sintesi geometrica della struttura della figura femminile, che però è altresì fortemente ancorata all'esperienza di Modigliani come scultore, nella testa, rappresentata come un perfetto ovale, e nel collo cilindrico.
Le sezioni geometriche di chiaroscuro che spartiscono le campiture di colore sul viso e sul collo conferiscono una tridimensionalità scultorea alla figura, accentuata dal nero sfumato che la circonda. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 2/10/2022, 12:16
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