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Amedeo Modigliani
Cariatide
( Mademoiselle Grain de Cafè )
1911-1912
Olio su tela
72,5X50cm
Kunstsammlung - Dusseldorf
"Mademoiselle Grain de Cafè" fu il soprannome scelto per questa cariatide da Paul Alexandre, che per primo introdusse Amedeo Modigliani all'"Art Nègre".
L'essenzialità che sta alla base dell'arte africana costituì una chiave risolutiva per il pittore e scultore livornese.
Secondo Enrico Mascelloni, nel caso della dozzina di cariatidi dipinte a olio da Modigliani, le affinità si possono cogliere dal confronto con le cariatidi Yoruba, provenienti dalla Nigeria, che però non sappiamo ancora dove fossero accessibili nella Parigi di quegli anni.
Mascelloni aggiunge che le cariatidi su carta hanno relazioni evidenti con "certi esemplari del vicino Oriente, egizi in particolare", ai quali sappiamo che era molto attento soprattutto in questi anni, come riferisce la poetessa russa Anna Achmantova, nella sua testimonianza sull'artista livornese.
La ventina di disegni tratti dalla Achmantova eseguiti da Modigliani, hanno indotto Natalia Lyanda a proporre una relazione diretta tra lei e "Mademoiselle Grain de Cafè".
Poichè la poetessa e l'artista si frequentarono piuttosto assiduamente proprio nel 1911, secondo la studiosa Modigliani potrebbe aver tratto spunto dalla figura di Anna per questa cariatide.
L'artista ha raffigurato un volto sulla coscia della modella e, alle sue spalle, la figura scura di un uomo. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 2/10/2022, 16:49 |
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