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Paul Klee Einstdem grau der nacht enttaucht... 1918 Acquerello, inchiostro e matita su carta, con inserto di carta argentata tra la metà inferiore e superiore della composizione, su cartoncino 22,6 x 15,8 cm. Kunstmuseum - Berna Il titolo allude all’incipt della poesia, probabilmente scritta da Klee, che contiene il “testo” del piccolo e celebre acquerello...
“Dapprima innalzatosi dal grigiore della notte, poi pesante e prezioso e reso forte dal fuoco di sera pervaso da Dio e curvato. Infine etereo avvolto di blu, si libra su campi innevati, verso cieli stellati.”
La lirica è composta da pochi versi, scanditi con indicazioni temporali quali “prima”, “poi”, “infine”, ecc. E’ priva di un soggetto chiaro, ma fa riferimento ad argomenti legati all’astrologia, e descrive un movimento che porta dal giorno alla notte per poi raggiungere nuovamente il giorno. Tale disco ciclico corrisponde in realtà alla stessa forma con cui è risolta la composizione: ovverosia il testo riportato, che costituisce di fatto la struttura del dipinto, termina come è iniziato, prevedendo una potenziale prosecuzione all’infinito.
A esso si legano in simbiosi le gradazioni luminose del colore, che corrispondono all’alternarsi della luce e del buio: prima i colori freddi dell’oscurità, poi il caldo del momento diurno, poi di nuovo le gradazioni del gelo notturno. La spessa fascia argentata al centro della composizione dona preziosità all’insieme, dove ad ogni quadratino di colore è assegnata una lettera di difficile interpretazione. Il colore stesso sembra segnare con un’intensità diversa, maggiore le lettere di pronuncia labiale, come ad indicare una sorta di analogia tra composizione pittorica e composizione musicale, dove la lettura ha senso non tanto per il significato, quanto per l'armonia da essa scaturita.
In questo acquerello Klee sembra aver fagocitato innumerevoli stili e tendenze: l’aspetto bizantino di cornici e fioriture grafiche convive con l’accezione della miniatura; l’esplosione di colore nella sua brillantezza con un’attenzione più che mai rivolta al disegno; un dinamismo che guarda ai cubo-futuristi è posto accanto alle vibrazioni tipiche di un antico mosaico. (Mar L8v)
Edited by Milea - 22/8/2023, 22:36
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