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Non era soltanto bella.
Era intelligente, era comprensiva.
Ella dava a Whistler la compagnia costante
di cui non poteva fare a meno...
(Elizabeth Robins e Joseph Pennell, The Whistler Journal, 1921)
JOANNA HIFFERNAN
ARTISTA, MODELLA E MUSA DI WHISTLER
Joanna Hiffernan e James Abbott McNeill Whistler si incontrarono a Londra nel 1861; la coppia si trasferì presto a Parigi, dove Hiffernan divenne la musa, la compagna e la modella privilegiata di Whistler. Per sei anni l'artista non riuscì a smettere di dipingere la sua musa, la sua immagine divenne la sua ossessione. Hiffernan gestì la contabilità di Whistler, organizzò la loro vita domestica e fu un'inesauribile fonte di ispirazione, oltre a essere un'artista a tutti gli effetti.
James McNeill Whistler
Sinfonia in bianco, n. 1: La ragazza bianca
(Symphony in White, No. 1: The White Girl)
1863 circa
Olio su tela
213 x 107.9 cm
Washington, National Gallery of Art
Joanna Hiffernan nacque a Limerick, in Irlanda, nel 1843. La sua famiglia si trasferì a Londra alla fine degli anni '40 del XIX secolo, a causa della Grande Carestia; crebbe in povertà e probabilmente non ricevette un'istruzione approfondita. Hiffernan si adattò rapidamente al suo nuovo ambiente quando iniziò la relazione con Whistler, anche se le differenze di estrazione sociale crearono loro diverse difficoltà. Hiffernan fu respinta dalla famiglia conservatrice del New England di Whistler (quando andò a trovare il figlio, la madre di Whistler avrebbe chiesto che Hiffernan fosse trasferita fuori di casa). Anche gli amici del pittore furono critici, giudicando il profilo e la famiglia della compagna in termini quasi dickensiani.
James McNeill Whistler
Wapping sul Tamigi
(Wapping on Thames)
1860-1864
72 x 101.8 cm
Washington, National Gallery of Art
Nonostante le sue difficoltà ad essere pienamente accettata, Hiffernan si fece rapidamente un nome nella società artistica parigina; fu nota per la sua arguzia e intelligenza, oltre che per la sua bellezza. Whistler era entusiasta del suo aspetto, soprattutto dei suoi capelli:
"I capelli più belli che abbiate mai visto!
Un rosso non dorato, ma ramato, veneziano
come un sogno, una pelle bianca o gialla,
se preferite, e un'espressione meravigliosa"
James McNeill Whistler
L'artista nel suo studio - Whistler nel suo studio
(The Artist in His Studio - Whistler in His Studio)
1865-1866
Olio su tavola montato su pannello di legno
62 × 46.5 cm
Art Institute of Chicago
Hiffernan apportò nuova energia ai dipinti di Whistler, come nel caso della celebre "Sinfonia in bianco, n. 1: La ragazza bianca", che suscitò scalpore al Salon des Refusées per la franca sessualità del quadro (lo sguardo diretto della modella fu interpretato essenzialmente come un'ouverture erotica). Da quel momento in poi, Hiffernan divenne una costante nel lavoro di Whistler; i due erano profondamente compatibili; Whistler, pittore instancabile, trovò nella Hiffernan e nella sua capacità di mantenere una posa per un intero pomeriggio il suo partner ideale.
James McNeill Whistler
Una nota bianca
(A White Note)
1862
Olio su tela
64 x 48.7 cm
Waterville, The Lunder Collection, Colby College Museum of Art
Nel 1865, Hiffernan e Whistler trascorsero l'inverno in Normandia con il pittore realista Gustave Courbet. Immediatamente colpito da Joanna, Courbet ne eseguì un ritratto. Così rapito dalla bellezza e dalla forza del soggetto di Hiffernan, realizzò almeno quattro versioni della composizione.
Gustave Courbet
Jo, la bella irlandese
(Jo, la belle Irlandaise)
1866
Olio su tela
54 x 65 cm
Stoccolma, Nationalmuseum
L'artista ricordò con affetto Joanna e il viaggio in Normandia in una lettera a Whistler scritta diversi anni dopo:
"Ti ricordi di Trouville e di Jo che faceva il clown per divertirci? La sera cantava canzoni irlandesi in modo così bello, aveva un sentimento e un talento per l'arte...Ho ancora il Ritratto di Jo, che non venderò mai..."
Gustave Courbet
Le dormienti
(The Sleepers)
1866
Olio su tela
158 x 224 cm
Musée des Beaux-Arts de la ville de Paris
Un anno dopo, quando Whistler lavorò in Cile, Hiffernan rimase a Parigi per supervisionare i suoi affari. In questo periodo fu dipinta per la seconda volta da Courbet, nel sensuale Le dormienti. È stato ampiamente ipotizzato che i due abbiano avuto anche una breve storia d'amore in questo periodo. Secondo recenti studi si è scoperto con certezza che Joanna Hiffernan fu anche la modella dell'enigmatico L'Origine du Monde, il famigerato dipinto di Courbet raffigurante la vulva di una donna. Il pittore francese fece scalpore quando, nel 1866, elevò a soggetto di un suo dipinto una raffigurazione realistica e fortemente erotica dell'organo genitale femminile.
James McNeill Whistler
Sinfonia in bianco, n. 1
(Symphony in White, No. 3)
1865-1867
Olio su tela
51.1 x 76.8
Birmingham, Barber Institute of Fine Arts
Nello stesso periodo in cui fu fonte di ispirazione per due dei più grandi artisti del XIX secolo, Hiffernan disegnò e dipinse anche se stessa. Purtroppo, però, non rimangono molte prove del suo lavoro, poiché pare che non espose mai pubblicamente i suoi disegni o dipinti. La relazione tra Hiffernan e Whistler durò fino agli anni Settanta del XIX secolo, dopo di che lei si trasferì a Nizza divenendo una rilevante mercante d'arte. I due rimasero vicini fino alla morte del pittore nel 1903; Joanna partecipò al suo funerale.
James McNeill Whistler
Sinfonia in bianco, n. 2: La ragazza bianca
(Symphony in White, No. 2: The Little White Girl)
1864
Olio su tela
76.5 x 51.1 cm
Londra, Tate Britain
Hiffernan e Whistler furono spiriti affini, rigorosamente impegnati nell'arte e nella sua creazione. Entrambi noti per essere sfrontati e rumorosi, entrambi immigrati che avevano scelto di lasciare i loro paesi d'origine per cercare ispirazione in Francia; l'uno nell'altra trovarono cameratismo e collaborazione.
Insieme, oltrepassarono i limiti di ciò che può essere considerato un ritratto...
(Mar L8v)
James McNeill Whistler
Stremata
(Weary)
1863
Puntasecca su carta giapponese avorio
23.2 x 17.5 cm
Washington, National Gallery of Art Edited by Lottovolante - 28/10/2023, 13:43 |
