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CECILIA BEAUX LA SUA STORIA ATTRAVERSO I SUOI DIPINTI
"Posso dire di avere una determinazione appassionata a superare ogni ostacolo. Il lavoro è una lotta per conquistare qualcosa. E io faccio il mio lavoro con un rifiuto di accettare la sconfitta che potrebbe quasi essere definito un qualcosa di pietoso..."
(Cecilia Beaux) La pittrice americana Cecilia Beaux (1855-1942) non può essere inquadrata in nessuna categoria artistica. Piuttosto, si colloca in una curiosa intersezione tra Realismo e Impressionismo. Riuscendo a farsi strada in un mondo dell'arte dominato dagli uomini, Beaux divenne una ritrattista di spicco dell'élite della East Coast. Oggi è nota per la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi ritrattati, tra cui Edith Roosevelt, l'ammiraglio Sir David Beatty e Georges Clemenceau. Qui di seguito diamo uno sguardo più approfondito alla ritrattista di società, analizzando alcuni dei suoi dipinti più notevoli.
Cecilia Beaux Sita and Sarita 1896 Olio su tela 94 x 63.5 cm Washington, National Gallery of Art
Chi era Cecilia Beaux?
Nata e cresciuta a Filadelfia, Eliza Cecilia Beaux (1855-1942) inizia la sua carriera come artista commerciale, realizzando disegni tecnici di fossili per un progetto del Servizio Geologico degli Stati Uniti. Nel 1888, come molti altri aspiranti artisti del XIX secolo, si trasferì a Parigi dove trascorse due anni di studio all'Académie Julian. È stata la prima donna membro della facoltà dell'Accademia di Belle Arti della Pennsylvania, dove insegnò ritratto e disegno per vent'anni. Concentrandosi sulla sua carriera con una "volontà di ferro", Beaux diventerà una delle principali ritrattiste di società del suo tempo.
"La signorina Beaux non è solo la più grande pittrice vivente, ma la migliore che sia mai esistita".
(William Merritt Chase, 1899)
Cecilia Beaux Gli ultimi giorni della sua infanzia (Les derniers jours d'enfance) 1883-1885 Olio su tela 116.20 x 137.16 cm Filadelfia, Pennsylvania Academy of the Fine Arts Gli ultimi giorni dell'infanzia
Questo tenero dipinto, Gli ultimi giorni dell'infanzia, lanciò la carriera di Beaux. L'artista, che non si sposò mai e rnon ebbe figli, fu però una zia molto affettuosa e premurosa. Qui vediamo un ritratto intimo della sorella e del nipote dell'artista, che l'artista dipingerà ripetutamente. L'opera ricevette ampi consensi e venne persino iscritta al Salon di Parigi del 1887, segnando una svolta professionale per l'artista. Il dipinto è radicato nella formazione dell'Accademia di Beaux, reso meticolosamente con la sua tavolozza scura, la precisione tecnica e il realismo.
Cecilia Beaux Una giovane ragazza (A little Girl) 1887 Olio su tela 91.44 x 74.13 cm Filadelfia, Pennsylvania Academy of the Fine Arts
Una giovane ragazza
La prima parte della vita di Beaux fu segnata dalla morte della madre, deceduta pochi giorni dopo la sua nascita. Dopo che il padre abbandonò Cecilia e la sorella per trasferirsi in Francia, le bambine furono affidate alla nonna materna e alle zie, che sostennero costantemente la carriera artistica di Beaux. Cresciuta in un mondo di donne forti, la pittrice hacquisì la sua etica del lavoro e il suo amore per l'arte. In quest'opera, una giovane ragazza siede in silenzio e guarda intensamente negli occhi dello spettatore. Sulle sue ginocchia sono posati alcuni fiori appassiti, che completano il suo sguardo imbronciato; i bambini saranno un tema ricorrente in tutta l'opera di Beaux.
Cecilia Beaux Alexander Harrison 1888 Olio su tela 66.04 × 50.17 cm Richmond, Virginia Museum of Fine Arts
Alexander Harrison
Per fare carriera, Beaux si recò a Parigi, dove si iscrisse all'Académie Julian, un'alternativa all'École des Beaux-Arts ufficiale. Con un nuovo slancio, l'artista dipinse questo ritratto di Alexander Harrison, un artista di Filadelfia. Da dietro la sua tavolozza piena di colori, l'artista lancia uno sguardo di sfida e allo stesso tempo giocoso; questo è un primo esempio della capacità di Beaux di infondere vita ai suoi ritratti.
Cecilia Beaux Confidenze al crepuscolo (Twilight Confidences) 1888 Olio su tela 59.7 x 71.1 cm Athens, Georgia Museum of Art
Confidenze al crepuscolo
Quando l'Académie Julian chiuse i battenti per l'estate, Beaux si recò nella città balneare di Concorneau. Catturata dai contadini bretoni e dai loro colletti e berretti, trovò in loro i soggetti perfetti per un diverso tipo di ritratto. Quest'immagine sorprendente rappresenta il primo grande tentativo dell'artista di dipingere en plein air. Utilizzando una tavolozza di colori vivaci, Beaux sperimenta gli effetti della luce, riuscendo al contempo a catturare perfettamente la serena austerità dei suoi soggetti.
Cecilia Beaux Dorothea e Francesca (Dorothea and Francesca) 1898 Olio su tela 203.5 × 116.8 cm Art Institute of Chicago
Dorothea e Francesca
Cecilia Beaux esplorò il confine tra ritratto e pittura di figura in "Dorothea e Francesca", tela che si concentra meno sull'individualità dei personaggi e più sui loro movimenti coordinati. La composizione presenta due figlie degli amici di Beaux, Helena de Kay e Richard Watson Gilder, una coppia influente nella scena culturale di New York. Un doppio ritratto delle figlie impegnate in una lezione di danza, l'opera evoca visivamente il passaggio dalla fanciullezza all'adolescenza.
Cecilia Beaux L'uomo con il gatto - Henry Sturgis Drinker (Man with the Cat - Henry Sturgis Drinker) 1898 Olio su tela 121.92 x 87.96 cm Washington, Smithsonian American Art Museum
L'uomo con il gatto - Henry Sturgis Drinker
Si tratta di un ritratto intimo del cognato dell'artista, un dirigente delle ferrovie, ambientato in uno spazio domestico. Con la sua barba da montone e il suo abito di lino, Drinker emana una presenza imponente. Avvocato e ingegnere di successo, sarebbe poi diventato presidente della Lehigh University. "L'uomo con il gatto" incarna la ritrattistica espressiva di Beaux, in cui esplora le complessità della propria identità; la sua squisita pennellata e il gioco di luci e ombre aumentano ulteriormente il fascino dell'immagine.
Cecilia Beaux Ritratto di Sarah E. Doyle (Portrait of Sarah E. Doyle) 1902 circa Olio su tela 101.9 x 76.2 cm Providence, Rhode Island School of Design Museum
Ritratto di Sarah E. Doyle
Dopo il suo trasferimento a New York nel 1900, Beaux ricevette una serie di importanti commissioni, molte delle quali da donne professioniste, tra cui suffragette, socialiste e presidenti di college femminili. In questa tela vediamo raffigurata Sarah E. Doyle, fondatrice del Pembroke College della Brown University. Le ex studentesse della Doyle commissionarono il ritratto per commemorare la sua profonda influenza sulle donne della loro comunità. Sarah indossa una veste accademica e stringe gli occhiali con la mano destra. Su un ricco sfondo cremisi, il ritratto riflette la tranquilla dignità e l'intelletto di Doyle.
Cecilia Beaux La signora Edith Roosevelt e la figlia Ethel (Mrs. Edith Roosevelt and Daughter Ethel) 1902 Olio su tela 113 x 80 cm Collezione privata
La signora Theodore Roosevelt e la figlia Ethel
La commissione più importante di Beaux fu il ritratto della moglie dell'allora presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, Edith, e di sua figlia Ethel. Poiché la malattia del Presidente Roosevelt rendeva complicate le numerose sedute necessarie, la sorella del senatore, Miss Bessie Kean, si recava spesso alla Casa Bianca per posare con l'abito della First Lady per compiere il ritratto. Tre decenni dopo, nel 1933, la First Lady Eleanor Roosevelt, moglie dell'allora presidente Franklin Delano Roosevelt, conferì a Beaux la medaglia d'oro della confraternita "Chi Omega", definendola "la donna americana che ha dato il più grande contributo alla cultura del mondo".
Cecilia Beaux Georges Clemenceau 1920 Olio su tela 119.3 cx 93.3 cm Washington, Smithsonian American Art Museum
Georges Clemenceau
Dopo la prima guerra mondiale, Beaux fu una delle pittrici selezionate dalla Commissione per i ritratti di guerra degli Stati Uniti per eseguire ritratti commemorativi di eroi di guerra, tra cui il cardinale Mercier, l'ammiraglio Beatty e questo dipinto del premier Georges Clemenceau. Clemenceau, premier della Francia, firmò il trattato di pace della Prima Guerra Mondiale nel 1919 a Versailles. A causa dell'avversione dello statista a farsi ritrarre, Beaux riuscì a ottenere una sola seduta, completando il dipinto da un unico schizzo a olio.
Cecilia Beaux Autoritratto (Self portrait) 1925 Olio su tela 109 x 71 cm Firenze, Galleria degli Uffizi
Autoritratto
In seguito a un infortunio nel 1924, la produzione artistica di Beaux diminuì notevolmente; tuttavia, nello stesso anno, fu invitata dalla Galleria degli Uffizi a contribuire con un autoritratto alla collezione dei Medici. Qui vediamo una Beaux pensierosa, con gli occhi bassi, che forse riflette sulla sua ampia e fertile carriera. La tavolozza di colori tenui del dipinto richiama i suoi lavori precedenti. Morì nel 1942 all'età di ottantasette anni.
I suoi successi furono in gran parte dimenticati fino a quasi quarant'anni anni dopo la sua morte, quando l'interesse per la sua carriera fu ravvivato dal movimento di liberazione delle donne...
(Mar L8v)
Cecilia Beaux Ernesta - Bambina con infermiera (Ernesta - Child with Nurse) 1894 Olio su tela 50.5 x 38 cm New York, Metropolitan Museum of Art Edited by Lottovolante - 23/10/2023, 07:42
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