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William-Adolphe Bouguereau
L'assalto
(L'Assaut)
1898
Olio su tela
153 x 104 cm
Parigi, Musée d'Orsay
"L'Assalto" è una di quelle opere che assicurarono simmediatamente all'artista un notevole successo commerciale, soprattutto presso la clientela americana. Il dipinto, esposto al Salon degli artisti francesi del 1898, suscitò l'entusiasmo del pittore Jean-Joseph Benjamin-Constant, che esclamò: "È un assalto in piena regola. Ohimè! Fanciulla assediata, fanciulla catturata! Gli amorini hanno un aspetto leggiadro ed espressioni di singolare audacia!"
Il quadro è emblematico di una produzione perfettamente adattata alle aspettative del pubblico. Il soggetto – il risveglio dell'amore - è un tema che piacque molto, per non parlare poi del travestimento mitologico, che evoca i gusti raffinati della pittura di un tempo. William-Adolphe Bouguereau, infatti, rivisita l'Antichità. Quella da lui raffigurata, tuttavia, è un' Antichità soave, percorsa da ricordi dei maestri del XVIII secolo (come Joseph-Marie Vien, 1716-1809). Così facendo il pittore, fa leva sul lato emotivo di acquirenti conquistati da un simbolismo facilmente comprensibile e dalla virtuosità tecnica.
Questa vena sentimentale ha dato luogo a una serie innumerevole di quadri caratterizzati da un gran numero di analogie compositive, il che dimostra la grande sensibilità dell'artista francese nei confronti delle aspettative del mercato dell'epoca. (Mar L8v)
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