ADDIO TINA TURNER...ETERNA REGINA DEL ROCK, Voce potente e presenza scenica straordinaria

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/5/2023, 21:46     +7   +1   -1
Avatar

Group:
Tazzulella fumante
Posts:
2,843
Reputation:
+1,244

Status:




C'è stato un tempo in cui ti avrei seguito
Fino alla fine della Terra
Volevo condividere tutto con te
L'amore, il dolore
Ti ho visto quando i tuoi sogni stavano cadendo in polvere
Ma non ho mai smesso di credere in te
Ho sempre pensato che il nostro amore fosse abbastanza forte
Di quelli a cui puoi aggrapparti

Non lo prevedi mai
Lo lasci solo volare
Su ali sileziose, ali silenziose
Non puoi nascondere quello che provi dentro
Ed il fuoco ha abbandonato i tuoi occhi
Su ali silenziose
Io vedo noi nei nostri sogni e stiamo ballando

Riesco quasi a sentire la canzone
Ma le preghiere, rimangono senza risposta
Ma entrambi sappiamo, che ci stiamo solo aggrappando
Mi vergogno, ma non conoscerò mai il motivo
Il tappeto è stato tolto gentilmente da sotto i miei piedi
So solo che qualcosa di buono è morto
Tra te e me, oh è solo un ricordo
Non lo prevedi mai

Si va solo per strade separate...



Silent Wings, Tina Turner feat Sting


ADDIO TINA TURNER
MORTA A 83 ANNI LA REGINA DEL ROCK




Icona della musica dalla voce potente e dalla presenza scenica straordinaria
ha venduto oltre 180 milioni di album e vinto dodici Grammy Awards








E' difficile trovare una storia come quella della leggendaria Tina
una vita talmente piena di eventi, drammi, tragedie, violenza,
ascesa, caduta, rinascita da sembrare scritta da uno sceneggiatore.


E invece, Ann Mae Bullock, da Nutbush, Tennessee, infine cittadina svizzera, nata il 26 novembre del 1939 lascia il mondo dopo che un biopic, due musical, un paio di scioccanti autobiografie e tante canzoni indimenticabili, l'hanno da tempo consegnata alla leggenda. Tina è stata una delle più straordinarie performer mai apparse sui palcoscenici: Mick Jagger, tanto per fare un nome, che è stato un suo amico fraterno, ha sempre ammesso di averle "rubato" il modo di stare in scena, ai tempi in cui i Rolling Stones erano così giovani da aprire i concerti di Ike & Tina Turner. Le loro performance insieme, a cominciare da quella a Live Aid, sono pagine di storia. Un'icona di bellezza senza tempo, un fascino irresistibile, probabilmente le gambe più belle della storia della musica (e non solo). Una voce inconfondibile, graffiante, immersa nella storia della black music ma perfetta per il pop da classifica, la capacità di resistere a un'esistenza che racchiude almeno tre vite, una naturale empatia sono gli elementi che ne hanno fatto una delle artiste di maggior successo di sempre.


Qualche anno fa, suo figlio Craig, avuto quasi adolescente da una relazione precedente a quella drammatica con Ike Turner, si è suicidato a 59 anni. Ultimo colpo di una vita piena di drammi: Ike Turner, il marito con cui aveva messo su una band che è stata determinante per la nascita del rock'n'roll e che l'ha resa famosa, si rivelò un uomo violento, una sorta di schiavista domestico, che, nonostante il clamoroso successo di brani come "Proud Mary", "Nutbush CityLimit s" e "River Deep Mountain High", trasformò la vita di Tina in un incubo.


Come è stato raccontato tante volte, da quell'orrore fuggì senza praticamente nulla, ricominciando da zero. Poi la sua seconda vita da super diva, costruita passo passo con una delle più celebri cover di "Let's Stay Together" di Al Green, "Private Dancer", "What's Love Got To Do With It", "The Best" in un crescendo clamoroso fatto di record di vendite (si parla di oltre 200 milioni di copie vendute), concerti clamorosi, Grammy Award, il Kennedy Center Honors, gli omaggi di altri artisti (su tutti quello di Beyoncé), ruoli cinematografici indimenticabili, l'Acid Queen di "Tommy", la Aunty Entity di Mad Max, (accompagnato dal successo mondiale del brano "We Don't Need Another Hero"). Negli ormai trent'anni della sua nuova vita ha trovato conforto nel buddismo, è diventata cittadina svizzera trasferendosi sul lago di Lugano, si è sposata con Erwin Bach, un uomo più giovane di lei. Ma evidentemente il suo destino è stato sempre quello di dover ricominciare. Quando sembrava che finalmente potesse approdare alla serenità è stata la sua salute a cedere: prima un ictus, poi un tumore all'intestino, infine una grave insufficienza renale che l'ha messa di fronte alla scelta tra dialisi e trapianto. Con la sua proverbiale sincerità, Tina ha ammesso di aver pensato anche al suicidio assistito. Poi il marito le ha donato un rene, restituendole qualche anno di un'esistenza serena. Ora, con la sua celebre collezione di parrucche, circondata dall'amore di un mondo che ha sempre tifato per lei, è arrivata al traguardo.





La donna che visse tre volte non c'è più ma è stata fino all'ultimo una regina del rock...

 
Top
view post Posted on 25/5/2023, 21:28     +5   +1   -1
Avatar

Group:
Moka
Posts:
47,190
Reputation:
+18,073

Status:




Questo è quello che vorrei in paradiso...
che le parole diventassino note e le conversazioni sinfonie.

(Tina Turner, 9 marzo 2013)



TINA TURNER
LE VIOLENZE DI IKE L'AMORE PER ERWIN, LA TRAGICA MORTE DEI FIGLI




La leggenda del rock ha avuto una vita privata che ne ha riassunte almeno due, tra cadute e rinascite.
Dopo aver lasciato il primo marito che la riempiva di botte, a 73 anni tornò all'altare con Erwin Bach.
Ma la gioia durò poco: prima i problemi di salute, poi la tragica morte dei figli…





Tina Turner, morta ieri all'età di ottantatre anni dopo una lunga malattia, ha avuto una vita privata che ne ha riassunte almeno due, tra drammi e rinascite. Little Ann, così la chiamavano agli esordi perché il suo vero nome è Anna Mae Bullock, appena diciassettenne conobbe il musicista Ike Turner. Subito iniziò un doppio sodalizio: artistico e amoroso. All'epoca Tina era già mamma di Craig, avuto dal sassofonista Raymond Hill. Quando nel 1962 sposò Ike con una frugale cerimonia a Tijuana, in Messico, il musicista adottò Graig. L'anno dopo la cantante diede alla luce il suo secondo figlio, Ronnie. Quindi la coppia adottò Ike Junior e Michael. Tina e Ike, negli anni Sessanta, erano la coppia più celebre del rock. Ma dietro la facciata, la vita matrimoniale era un inferno. Ike beveva, si drogava, riempiva Tina di botte. "Mi ha gettato caffè bollente in faccia, provocandomi ustioni di terzo grado. Ha usato il mio naso come un sacco da boxe così tante volte che ho potuto sentire il sangue che mi scorreva giù per la gola quando cantavo. Mi ha rotto la mascella. E io non riuscivo a ricordare com’era non avere un occhio nero", ha raccontato Tina nella biografia del 2018 My Love Story. Rivelando che per sfuggire alla violenza del marito (morto nel 2007 di overdose) arrivò a tentare il suicidio: "Pensavo che la morte fosse l’unica via d’uscita. Una sera presi cinquanta sonniferi. Per fortuna mi svegliai. Ero infelice, ma avevo superato l’oscurità. Ero destinata a sopravvivere".


Nel 1976, dopo un concerto a Dallas, tornando in albergo Ike la massacrò per strada. La mattina dopo lei mise gli occhiali scuri per nascondere le ferite e se ne andò furtiva con soli trentasei centesimi nel portafoglio. Trovò il coraggio di lasciarlo perché "vivevo una vita fatta di morte". E a quasi quarant'anni ricominciò da capo suonando nei bar e nei locali di periferia. In breve diventò una star planetaria. Nel 1985 arrivò anche l'amore. Tina conobbe il compositore tedesco Erwin Bach. Lei aveva quarantasei anni, lui trenta. Ma la differenza d'età non provocò alla leonessa del rock alcuna inibizione: "Una sera in cui eravamo seduti vicini, a un’ennesima cena di lavoro, mi dissi: Non me ne importa niente. Ora glielo chiedo. Lo guardai – era così bello con la camicia Lacoste, i jeans e i mocassini senza calze – e sussurrai: Erwin, quando verrai in America voglio che tu faccia l’amore con me". Lui voltò la testa lentamente e mi guardò come se non credesse alle sue orecchie. Neanch’io potevo credere di aver pronunciato sul serio quelle parole! Il suo primo pensiero fu: "Però, queste ragazze californiane sono proprio disinibite. Ma io non ero così. Stentavo a riconoscermi".


Io e Erwin stiamo insieme da oltre trent'anni
e lui mi scrive ancora lettere d'amore...non è romantico?
Sono così fortunata ad averlo accanto...

(Tina Turner, 12 dicembre, 2019)



Nel 1989, quando la relazione durava già da tre anni, Erwin Bach chiese Tina in moglie. Lei prese tempo: ventiquattro anni… Le nozze arrivarono nel 2017 nella cornice della loro casa di Kusnacht, sul lago di Lugano, arredata con settantamila rose e orchidee, alla presenza di amici arrivati da tutto il mondo. La sposa, in abito giallo, aveva settantatre anni. Lo sposo cinquantasette. La gioia tuttavia durò poco perché per Tina arrivarono seri problemi di salute: prima un ictus, poi un tumore all'intestino, infine una grave insufficienza renale che la mise di fronte alla prospettiva della dialisi. La "leonessa del rock" non voleva vivere "attaccata a una macchina". E suo marito le fece il regalo più grande. Le donò un rene. "Mi ha salvato da la vita. Da allora siamo ancora più uniti". I due, insieme per oltre trent'anni, si sono sempre amati come il primo giorno. Solo pochi anni fa la cantante aveva rivelato su Instagram che il marito ancora le scriveva lettere chiamandola "amore mio".



Nel 2018, però, nella vita della Turner arrivò un altro dramma: suo figlio Craig, cinquantanove anni, si suicidò sparandosi nel suo ufficio di Los Angeles. "Ho pensato di togliermi la vita anche io", confessò in seguito la regina del rock parlando della morte del suo "bambino". Poi, nel 2022, l'ennesima batosta: la prematura perdita di un altro figlio, Ronnie, morto a sessantadue anni per via di un tumore contro cui lottava da anni. Tina Turner anche allora, come sempre, trovò la forza di andare avanti.

Come sempre, Simply the best...



Edited by Lottovolante - 25/5/2023, 22:53
 
Web  Top
1 replies since 24/5/2023, 21:46   85 views
  Share