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| Per i pesci del Mediterraneo
Prendete e mangiatene tutti. Questi sono i corpi planati a braccia aperte sul fondale. In terra sono stati crocefissi, ora sono del mare e di voi pesci.
Prendete e mangiatene tutti, che non avanzi niente, nessuna delle corde vocali che hanno gridato a vento.
Fate questo in memoria di noi che rimaniamo a riva.
Lasciatevi afferrare dalle reti per essere venduti sul banco del mercato, dove i sopravvissuti furono venduti. Sarete sulle nostre tavole imbandite. Di voi, sazi di loro, mangeremo tutto.
Conservate una spina per le nostre gole, toglietela dalla corona dei perduti.
Erri De Luca
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