MARIA ANTONIETTA - L'ultimo ricamo è custodito a Milano, Eseguito la sera prima di essere ghigliottinata

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view post Posted on 9/1/2023, 10:12     +6   +1   -1
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Tazzulella fumante
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L'ULTIMO RICAMO DI MARIA ANTONIETTA


Non tutti sanno che poco prima di essere ghigliottinata durante la Rivoluzione Francese, Maria Antonietta si dedicò alla creazione di un ricamo. L'opera venne ultimata la notte prima della sua esecuzione e rappresenta un putto nell'atto di versare dei fiori all'interno di un cesto di vimini. Secondo la leggenda, l'ex regina si sarebbe ispirata alle sembianze di suo figlio Luigi Carlo (Luigi XVII), che come lei era stato recluso nella prigione del Tempio di Parigi.


Il ricamo si può ammirare ancora oggi ed è custodito a Milano, nella Casa-museo di Alessandro Manzoni. Dopo varie traversie e passaggi di proprietà, giunse infatti nelle mani di Giulia Beccaria, madre del celebre autore de "I promessi sposi". Ed è proprio una nipote del Manzoni, Vittoria Brambilla, a spiegare in una nota scritta sul retro della cornice del ricamo come quel prezioso lavoro sia finito fra i cimeli di famiglia.

Prima di morire, Maria Antonietta lo regalò alla sua maestra di ricamo che in seguito lo donò alla vedova del filosofo Condorcet, Sophie. A sua volta Sophie decide di regalarlo alla sua amica Giulia Beccaria con chiaro intento simbolico di testimoniare l'avversione per la pena di morte a cui era andata incontro Maria Antonietta - non a caso Giulia Beccaria era figlia del celebre giurista Cesare, che nella sua opera "Dei delitti e delle pene" (1764), si era scagliato proprio contro la tortura e la pena di morte.

Il ricamo di Maria Antonietta, preziosa testimonianza del periodo di prigionia della sventurata regina, ha ispirato anche il romanzo storico "Il ricamo della regina" di Carlo del Teglio, (1926-1988), poeta e insegnante proveniente da Lecco (Monza), che è anche l’oggetto intorno al quale si srotola la storia di fantasia al centro del romanzo in questione. "Il ricamo della regina" si sviluppa al tempo della Rivoluzione Francese. Al centro, la storia di Simon, un ragazzo che scopre, ormai già cresciuto, che i genitori contadini, con cui ha sempre vissuto e che l’hanno cresciuto, non sono la sua famiglia d’origine. Il ragazzo, infatti, è stato affidato loro da una coppia di nobili, appena dopo essere nato. Dopo la scoperta, Simon decide di trasferirsi a Parigi, per ritrovare il suo vero sé stesso e la sua identità. (Costantine Rose).


Edited by Lottovolante - 9/1/2023, 12:09
 
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