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“Ho subito due gravi incidenti nella mia
vita. Il primo è stato quando un tram mi ha
travolto e il secondo è stato Diego Rivera”.
Frida Kahlo
NELLA SALIVA, NELLA CARTA, NELL'ECLISSE
Frida Kahlo, una poesia che racconta l’amore per Diego Rivera
Frida e l’amore totalizzante e struggente per Diego...
Frida Kahlo
Autoritratto come Tehuana, (o Diego nei miei pensieri)
1943
Olio su masonite
76 × 61 cm
Città del Messico, Collezione di Jacques e Natasha Gelman
Un amore ardente, quello che legava queste due anime dinamiche, passionali, ribelli, che si sono amati e fatti del male. In questa poesia, contenuta nella raccolta epistolare “Lettere appassionate”, Frida Kahlo racconta questo legame incondizionato con Diego, utilizzando immagini potenti, che restano impresse in chi legge questi versi...
Nella saliva, nella carta, nell’eclisse
Nella saliva
nella carta
nell’eclisse.
In tutte le linee
in tutti i colori
in tutti i boccali
nel mio petto
fuori, dentro
nel calamaio – nelle difficoltà a scrivere
nello stupore dei miei occhi
nelle ultime lune del sole
(il sole non ha lune) in tutto.
Dire “in tutto” è stupido e magnifico.
Diego nelle mie urine – Diego nella mia bocca
nel mio cuore – nella mia follia – nel mio sogno
nella carta assorbente – nella punta della penna
nelle matite – nei paesaggi – nel cibo – nel metallo
nell’immaginazione.
Nelle malattie – nelle rotture – nei suoi pretesti
nei suoi occhi – nella sua bocca
nelle sue menzogne.
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