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Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto
Partenza del doge di Venezia per il Lido
1763-1767
Disegno
39 x 55 cm
Londra, British Museum
Questo bellissimo disegno, finemente acquerellato, rappresenta la festa più antica e famosa di Venezia: lo Sposalizio del Mare. Fa parte di una serie di dieci disegni, di cui quattro nelle collezioni del British Museum, che rappresentano feste e cerimonie della città lagunare, realizzati da Canaletto come disegni preparatori per una serie di acqueforti eseguite da Giambattista Brustolon.
La festa dello Sposalizio del Mare si svolge il giorno dell'Ascensione. Ancora oggi viene celebrata in costumi tradizionali, con un attore che impersona la figura del doge. Un grande corteo di barche con in testa il Bucintoro - regale imbarcazione a remi del doge - salpa da San Marco e si dirige verso il Lido; giunti al largo, il doge lancia in mare un anello e pronuncia un'antica formula in latino:
"Desponsamus te, mare in signum veri perpetuique dominii"
(Ti sposiamo, o mare, in segno di vero e perpetuo dominio)
La festa ebbe origine con il dono di un anello d'oro simbolico del matrimonio tra Venezia e il mare, dono che papa Alessandro III fece alla città per sancire la sua sovranità sul mare Adriatico dopo il trattato di pace firmato a Venezia tra il pontefice e Federico Barbarossa nel 1177 (risultato ottenuto anche grazie alla mediazione diplomatica della Repubblica veneziana).
Nel disegno di Canaletto il Bucintoro si trova al centro della composizione. La struttura della barca è descritta nei minimi particolari: vi è un piano inferiore per i rematori e uno superiore, coperto da un baldacchino, per il doge e i senatori; la superficie esterna è riccamente decorata e su un albero campeggia la bandiera con il leone alato di san Marco. (Mar L8v)
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