MARY MAGDALENE - Gregor Erhart, 1510, Parigi, Musée du Louvre

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/11/2022, 10:02     +6   +1   -1
Avatar

Group:
Moka
Posts:
47,193
Reputation:
+18,083

Status:






Gregor Erhart
Mary Magdalene
1510
Legno di tiglio e policromia
3.25 m
Parigi, Musée du Louvre


Questa Maria Maddalena è attribuita a Gregor Erhart (1470-1540) per confronto con la Vergine della Misericordia di Kaisheim scolpita dallo scultore nel 1502-03 (Staatliche Museen, Berlino, distrutta nel 1945). Santa Maria Maddalena, scultura policroma in tiglio del 1510, è l'opera omnia dell'artista tedesco, ed è ubicata al Musée du Louvre di Parigi. Formatosi a Ulm, in Svevia, dal padre Michael Erhart (menzionato a Ulm dal 1469 al 1522), Gregor si trasferì ad Augsburg nel 1494 dove divenne un importante maestro scultore. Lo stile generoso e raffinato di Santa Maria Maddalena, la sua grazia pacifica e il volto gentile fanno infatti parte della tradizione tardogotica sveva. Le proporzioni armoniose e la pienezza del corpo femminile nudo rivelano la conoscenza dell'opera di Dürer e una ricerca della bellezza formale che è specifica del Rinascimento.


Il genio di Gregor Erhart fu quello di interpretare l'immagine tradizionale della santa portata in cielo dagli angeli in un modo inedito nella scultura. Lontano dalla convenzione gotica di una figura sottile e irreale, rivela curve femminili, appena nascoste dall'ondulata chioma di capelli dorati che le scendono sulle spalle e si allargano sulla schiena. Il modellato del corpo - i lievi incavi dei muscoli tesi e i tenui solchi sulle parti carnose - mostra una grande sensibilità. La bellezza del volto, dai lineamenti decisi e regolari, cesellati con grande finezza nel legno di tiglio, è accentuata dalla policromia originaria, tenue e molto raffinata nella tradizione gotica.


La presenza carnale di questa statua a grandezza naturale doveva essere molto imponente nella chiesa. Ma l'immagine sensuale, quasi profana che offre oggi, priva dei suoi angeli scolpiti, dovrebbe essere temperata. La posa languida e l'espressione meditativa intendono trasmettere l'estasi mistica della penitente, mentre la sua meravigliosa bellezza e i lucidi riccioli d'oro intendono evocare il suo santo splendore. La concezione di questa figura femminile è quindi in fase con il contenuto spirituale dell'immagine religiosa, idealizzata nella tradizione medievale. Gregor Erhart produsse in questo preciso periodo il suo capolavoro, geniale creazione dell'umanesimo nordico nel tardo medioevo, alle soglie del Rinascimento. (Mar L8v)


 
Web  Top
0 replies since 24/11/2022, 10:02   173 views
  Share