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RONNIE WOOD
«restituisce» un Rembrandt rubato
Il chitarrista dei Rolling Stones ha da tempo ampliato il suo orizzonte artistico passando dalla chitarra al pennello
Ronnie Wood, chitarrista della leggendaria band dei Rolling Stones, ha ampliato i suoi orizzonti artistici aggiungendo alla dissolutezza della rockstar il tocco raffinato del pittore. Nella sua casa di campagna a Kingston, nella zona ovest di Londra, com'è noto, il musicista trascorre ormai molte ore delle sue giornate davanti alla tela con il pennello in mano.
Ora, secondo quanto riportato dal Mail Online, con il suo ultimo lavoro Ronnie Wood si è spinto oltre, progettando «uno scandalo artistico a effetto». La star 75enne delle «Pietre Rotolanti» ha ricreato il capolavoro rubato di Rembrandt, Cristo nella tempesta sul mare di Galilea, su «grande scala» per una mostra dei suoi lavori recenti. La storia racconta che il dipinto, raffigurante l'episodio della Bibbia in cui Gesù calma la tempesta sul mare di Galilea, fu trafugato dall'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston nel 1990 da due ladri travestiti da poliziotti. L'incidente rimane uno dei più grandi furti nella storia dell'arte e del dipinto ormai non si ha più traccia a distanza di oltre tre decenni. Presentando il suo tributo al maestro olandese alla Kenwood House di Londra, Wood ha scherzato sul suo «furto al contrario». Parlando con il Mail Online il chitarrista ha raccontato: «Quando ho visto la cornice vuota ho detto al curatore "Che peccato!". Poi ho pensato : “Quando tornerò in Inghilterra, dipingerò una copia e farò un furto al contrario: entrerò nel museo di notte e metterò il mio dipinto”». Wood ha aggiunto un tocco personale all'opera, inserendo se stesso, proprio come aveva fatto Rembrandt nell'originale. «Raccomando a Rembrandt di non muoversi e fare attenzione: "Stai fermo, vecchio mio. Tieniti a quella corda"», ha ironizzato. Lo storico dell'arte Richard Morris ha commentato l'opera con queste parole: «Che dire del Cristo nella tempesta sul mare di Galilea di Ronnie Wood? È un quadro impressionante e realistico. È stato bravo a trovare i punti difficili di questa composizione e a catturare l'energia brutale del mare. Possiamo percepire il rumore assordante delle onde e il fragore della tempesta. Percepire la vulnerabilità di chi è a bordo». L'amore di Wood per le arti visive è sbocciato in giovane età, quando i suoi disegni erano stati presentati nel programma della BBC, Sketch Club. Dopo avere vinto uno dei concorsi del programma – il «risveglio all'arte», secondo lui – ha continuato a studiare all'Ealing Art College, prima di dedicarsi alla musica. Fonte |
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