NICK DRAKE - Guida all'ascolto di "Pink Moon", Il delcato e imperdibile album del 1972

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view post Posted on 23/9/2022, 09:16     +4   +1   -1
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NICK DRAKE
guida all'ascolto di "Pink Moon"



Il delcato e imperdibile album del 1972




Solo un cuore di pietra potrebbe mettere in dubbio il valore, il significato, l’importanza di "Pink Moon", terzo lavoro di Nick Drake, suo lascito definitivo. A differenza del precedente album "Bryter Layter", in "Pink Moon" sono di scena solo la chitarra acustica in fingerstyle, la voce calda di Nick Drake e un piccolo tocco di pianoforte, unicamente nella title track. Undici tracce, neanche mezz’ora di musica, ma questo era quello che aveva da dire Nick Drake in quel momento ed è perfetto così. Il timbro vocale risplende nella nudità, superbamente sorretto dalle eccellenti parti di chitarra acustica. Anche quando ci sono piccoli errori nell’esecuzione, come in «Things Behind The Sun», non possiamo che riaffermare che è perfetto così. La classe che emerge in «Know», dove John lee Hooker sembra incontrare l’India, o il lavoro di sovraincisioni in «Parasite», che sembra ripartire da dove «Dear Prudence» dei Beatles aveva lasciato. Mentre in «Which Will» emerge il ricordo di Mississippi John Hurt, ma senza che nessuna didascalia sia necessaria… solo un’ombra. I testi sono splendidi, spesso obliqui e lasciano strascichi che non abbandoneranno mai più il fortunato ascoltatore che vi si imbatterà. L’ultimo brano, «From the Morning» sembrava un ultimo spiraglio ottimista, ma Nick Drake non ce l’avrebbe fatta a raggiungere nemmeno i fatidici 27 anni.

Nick Drake - Pink Moon (1972)

I saw it written and I saw it say
Pink Moon is on its way
And none of you stand so tall
Pink Moon gonna get ye all
And it's, yes it's a pink moon
Pink moon

Pink, pink, pink, pink
Pink, pink moon.
Pink, pink, pink, pink
Pink, pink moon.

I saw it written and I saw it say
Pink moon is on its way
And none of you stand so tall
Pink moon gonna get ye all
And it's a pink moon
Yes, a pink moon.

Nick Drake - Luna rosa

L'ho visto scritto e l'ho sentito dire
La luna rosa è in arrivo (1)
E nessuno di voi può arrivare così in alto
La luna rosa vi prenderà tutti quanti (2)
Ed è una luna rosa, sì proprio una luna rosa
Luna rosa

Rosa, rosa, rosa, rosa
Una luna rosa
Rosa, rosa, rosa, rosa
Una luna rosa

L'ho visto scritto e l'ho sentito dire
La luna rosa è in arrivo
E nessuno di voi può arrivare così in alto
La luna rosa vi prenderà tutti quanti
Ed è una luna rosa,
Sì (proprio) una luna rosa


Questa immagine poetica di una Luna rosa (1) da cosa è ispirata e che cosa simboleggia? Le interpretazioni sono ovviamente molte e spesso deviate dalla vicenda umana di Nick Drake, che però quando ha scritto la canzone stava passando un momento della sua vita in cui pessimismo e depressione latente erano meno presenti. Quindi probabilmente la spiegazione più semplice è un riferimento alla natura e alla tradizione, al nome che viene dato in Inghilterra alla luna piena del mese si aprile, chiamata "full pink moon" perché annuncia l'arrivo del fiore rosa di muschio (pink moss flower o wild ground phlox) un fiore spontaneo e campagnolo che arriva a ricoprire prati e valli di colore rosa annunciando l'arrivo della primavera. Come le margherita da noi. Un fenomeno naturale bello e irraggiungibile, che noi non potremo mai arrivare né a capire né a dominare. E a cui ci dovremo inchinare quando arriverà l'ora, cui nessuno potrà sfuggire (2). Questo dovrebbe essere il senso di quest'altra ennesima poesia in musica di Nick Drake. Anche se la Luna rosa esiste anche nella tradizione giapponese, è la Luna della eclissi e portatrice di sciagura.
 
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