CAVALLO BLU I - Franz Marc, 1911, Monaco, Städtische Galerie in Lenbachaus

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view post Posted on 4/9/2022, 19:13     +3   +1   -1
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Franz Marc
Cavallo blu I
Blaues Pferd I
1911
Olio su tela 112,5X84,5CM
Monaco, Städtische Galerie in Lenbachaus



Il "Cavallo blu I" è diventato una delle famose immagini di Franz Marc e del "Cavaliere Azzurro" con il suo potere simbolico ossessionante, trasfigurato dal fascino di un nuovo inizio. Un puledro azzurro pieno di vigore giovanile, eretto, spigoloso e goffo, sta di fronte a noi, la testa sensualmente inclinata di lato. Mentre il bianco appare nelle forme leggermente spezzate del suo corpo, il blu navy più scuro si approfondisce negli zoccoli e nella criniera. L'immagine nel suo insieme è dominata da un campo di tensione di contrasti complementari, dal vermiglio e verde in basso, attraverso il rosso carminio e giallo fino al viola, blu e arancione nella zona superiore.

La teoria del colore di Marc, che è decisiva per molte delle sue opere mature e che spiega in dettaglio in una lettera ad August Macke nel dicembre 1910, è qui illustrata in modo raramente puro: "'Blue' è il principio 'maschile', aspro e spirituale. 'Giallo "Il principio 'femminile', gentile, allegro e sensuale. 'Rosso' la 'materia', brutale e pesante e sempre il colore che deve essere combattuto e vinto dagli altri due! Mescola il serio, il blu spirituale, ad esempio il rosso, allora si aumenta il blu fino a una tristezza insopportabile, e il giallo conciliante, colore complementare al viola, diventa essenziale (la donna come consolatrice, non come amante!) se mescoli il rosso e giallo per fare arancione, dai al giallo passivo e femminile una forza sensuale 'magica' affinché il blu freddo e spirituale diventi di nuovo indispensabile, l'uomo, e infatti il ​​blu si posiziona immediatamente e automaticamente accanto all'arancione, i colori si amano. Blu e arancione, un clan completamente festoso. Ma se mescoli il blu e il giallo per formare il verde, dai vita al rosso, alla materia, alla "terra", ma come pittore sento sempre una differenza qui: con il verde non calmi mai del tutto l'eterno materiale, il rosso brutale ... Il blu (il cielo) e il giallo (il sole) devono sempre venire in aiuto del verde per 'silenziare la materia...'"


* Il ruolo del colore blu come simbolo dello spirituale, della vittoria sul materiale, è qui chiaramente affermato. In "Blue Horse I" Marc passa finalmente dal "colore di apparenza" naturale al "colore essenziale" (Klaus Lankheit). Nella sua forma, la nobiltà del cavallo, da sempre molto apprezzata dall'uomo, si unisce alla tensione per lo spirituale - secondo il programma che Kandinsky ha anche impegnato con la sua figura simbolica del "Cavaliere azzurro" per il frontespizio del famoso almanacco. Ma non solo per il suo colore "spirituale", ma anche formalmente, il "Cavallo Blu" è elevato al patetico ed espressivo. In piedi con la testa china, l'animale dà l'impressione di un essere senziente. Johannes Langner è stato in grado di dimostrare in modo convincente che Marc sottopone molte delle sue raffigurazioni di animali con le posture e i metodi compositivi della pittura di figura tradizionale - come la figura pensierosa di dietro, immersa nella vista della natura nei dipinti di Caspar David Friedrich - e quindi dota l'animale con tratti umani. Questa presenza spirituale ha trovato la sua forma più complessa e formalmente convincente nel famoso quadro di Marc, la "Torre dei Cavalli Azzurri", scomparso dalla seconda guerra mondiale. (Mar L8v)

* Franz Marc - Torre dei cavalli blu, 1913, Der Turm der blauen Pferde, olio su tela, 200x130cm, andato perso







Edited by Milea - 21/9/2022, 19:13
 
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