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STANDING IN THE DOORWAY
Bob Dylan
Time out of Mind (1997)
Mi hai lasciato all’ingresso, a piangere sotto la luna di mezzanotte...
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Sto camminando per le notti d'estate
Jukebox giocare basso
Ieri tutto stava andando troppo veloce
Oggi si muove troppo lentamente
Non ho più posto dove girare
Non ho più niente da bruciare
Non so se ti ho visto, se ti baciassi o ti uccidessi
Probabilmente non ti importerebbe comunque
Mi hai lasciato in piedi sulla porta, piangendo
Non ho niente a cui tornare ora.
La luce in questo posto è così male
Mi fa male alla testa
Tutte le risate mi stanno solo rendendo triste
Le stelle sono diventate rosso ciliegia
Sto strimpellando sulla mia chitarra gay
Fumare un sigaro economico
Il fantasma del nostro vecchio amore non è andato via
Non guardare come sarà in qualunque momento presto
Mi hai lasciato in piedi sulla porta a piangere
Sotto la luna di mezzanotte
Forse mi prenderanno e forse non lo faranno
Ma non stasera e non sarà qui
Ci sono cose che potrei dire ma non lo faccio
So che la misericordia di Dio deve essere vicina
Ho cavalcato il treno di mezzanotte
Ho acqua ghiacciata nelle mie vene
Sarei pazzo se ti riportassi indietro
Sarebbe andare contro ogni regola
Mi hai lasciato in piedi sulla porta, piangendo
Soffrire come un pazzo
Quando gli ultimi raggi di luce del giorno scendono
Amico, non rotolerai più
Riesco a sentire le campane della Chiesa suonare nel cortile
Mi chiedo per chi stanno squillando
So che non posso vincere
Ma il mio cuore proprio non cedere ieri sera ho ballato con uno sconosciuto
Ma mi ha appena ricordato che eri tu quella giusta.
Mi hai lasciato in piedi sulla porta a piangere
Nella terra buia del sole
Mangio quando ho fame, bevo quando sono asciutto
E vivere la mia vita sulla piazza
E anche se la carne cade dalla mia faccia
So che qualcuno sarà lì per la cura
Significa sempre così tanto
Anche il tocco più morbido
Non vedo nulla da ottenere da alcuna spiegazione
Non ci sono parole che devono essere dette
Mi hai lasciato in piedi sulla porta a piangere
Blues avvolto intorno alla mia testa |
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