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Highlands Bob Dylan
Time out of Mind (1997)
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Highlands è la più lunga canzone mai registrata da Dylan; dura in totale 16 minuti e 31 secondi e si ispira al poema My Heart's in the Highlands, scritto nel 1789 dal poeta scozzese Robert Burns (1759 - 1796).
Il mio cuore è sulle Highlands ,gentili e dolci il caprifoglio fiorisce nelle selvaggia aria delle foreste i giacinti di bosco risplendono dove scorrono le acque dell'Aberdeen dunque, il mio cuore è sulle Highlands, ci andrò non appena mi sentirò abbastanza bene per farlo
Le finestre sbattevano tutta notte nei miei sogni tutto era esattamente quello che sembrava mi sono svegliato e ho guardato la stessa vecchia pagina la stessa vecchia corsa nel labirinto la vita nella solita vecchia gabbia
Non voglio niente da nessuno, e non ho molto da prendere non voglio sapere la differenza fra un bionda naturale e una falsa mi sento prigioniero in un mondo di misteri vorrei che qualcuno venisse e riportasse indietro l'orologio per me
Bè, il mio cuore è sulle Highlands, dovunque io vada sarò là quando sentirò il richiamo di casa il vento sussurra in rime agli alberi di ippocastano Bè, il mio cuore è sulle Highlands, posso andare là solo un passo alla volta
Ascolto Neil Young, devo alzare il volume qualcuno grida sempre: "Abbassalo" mi sento come se andassi alla deriva, trasportato di scena in scena e mi chiedo cosa diavolo possa significare tutto ciò?
La follia si sfascia contro la mia anima puoi dire che ho fatto di tutto tranne il successo Se avessi avuto una coscienza, mi sarei arrabbiato cosa me ne farei in ogni caso, forse la porterei al banco dei pegni
Il mio cuore è sulle Highlands al sorgere del sole presso il bellissimo lago del Cigno Nero grandi nuvole bianche come carri che scendono piano Bè, il mio cuore è sulle Highlands, l'unico posto rimasto dove andare
Sono a Boston, in un ristorante non ho idea di cosa voglio o forse lo so ma non ne sono veramente sicuro viene la cameriera, non c'è nessuno nel locale tranne me e lei
Deve essere vacanza, non c'è nessuno in giro lei mi studia attentamente appena mi siedo ha un bel viso e delle lunghe, bianche, splendide gambe lei dice, "Cosa ti porto?" io dico, "Non lo so, avete delle uova sode?"
Lei mi guarda, dice, "Te ne porterei ma non ne abbiamo più, hai scelto il momento sbagliato per venire" poi dice, "So che sei un artista, disegnami un ritratto!"
le dico: "Lo farei se potessi ma non faccio disegni basati sulla mia memoria"
"Bè", mi dice, "Sono proprio qui davanti a te, o non mi hai visto?" dico: "D'accordo, lo so, ma non ho il mio blocco da disegno!" mi porge un tovagliolo dicendo: "Puoi farlo su questo" dico: "Sì, potrei ma, non so dov'è la mia matita"
Lei ne prende una da dietro l'orecchio dice, "Va bene ora, comincia a ritrarmi, sono qui davanti" traccio poche linee e gliele mostro prende il tovagliolo lo butta via e dice: "Non mi somiglia per niente"
Dico: "Oh, cara ragazza, certo che ti assomiglia" Dice: "Stai scherzando" rispondo: "Mi piacerebbe" Poi lei dice: "Tu non leggi autrici donne, vero?" almeno credo sia quello che ha detto, le dico, "come puoi saperlo e comunque cosa c'entra?"
"Bè", mi dice, " non sembri il tipo" le dico " Ti stai sbagliando" mi dice, "Chi avresti letto allora?" le dico "Leggo Erica Jong!" Se ne va per un minuto e io scivolo via dalla sedia esco fuori nella strada trafficata, ma nessuno va da nessuna parte
Dunque, il mio cuore è sulle Highlands, con i cavalli e i cani da caccia su per le terre di confine, lontano dalle città con lo scoccare della freccia e il vibrare dell'arco il mio cuore è sulle Highlands non vedo un altro posto dove andare
Ogni giorno è la stessa storia, oltre la soglia mi sento più distante che mai certe cose della vita è troppo tardi per impararle Bè, mi sono perso da qualche parte devo aver preso qualche curva sbagliata
Vedo la gente nel parco dimenticare problemi e patimenti bevono e ballano, indossando vestiti dai colori vivaci
tutti i giovani ragazzi con le giovani ragazze stanno così bene bé, farei cambio con ognuno di loro in un attimo, se potessi
Attraverso la strada per scappare da un cane rognoso parlo da solo in un monologo penso che quello di cui ho bisogno sia un lungo giaccone di pelle qualcuno mi ha appena chiesto se sono iscritto per votare
Il sole comincia a splendere su di me ma non è lo stesso sole di sempre la festa è finita e resta sempre meno da dire ho occhi nuovi tutto sembra molto distante
Bè, il mio cuore è sulle Highlands all'alba sopra le colline e ancora più in là c'è un modo di andarci, e in qualche modo lo troverò con la testa ci sono già e per ora è quanto basta
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