Perché gli animali fanno regali?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 6/1/2017, 13:12     +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:



Perché gli animali fanno regali?



104900511-f295a237-088c-45dd-b6c3-677450015c0b

Un'averla maggiore accanto al suo "trofeo" in Bassa Sassonia, Germania


Quella nella foto è un' averla maggiore, un uccello diffuso nei climi freddi e osservabile anche in Italia. I maschi infilzano le prede - in questo caso un topino - sulle spine di alberi e cespugli e le offrono in dono alle femmine, che si concedono al fornitore dello spiedino più succulento.
È solo un esempio di un comportamento che molti animali condividono con l'essere umano: il dono. Negli uccelli, spiega J. V. Remsen, ornitologo della Louisiana State University, un regalo a base di cibo fa parte della strategia di corteggiamento del maschio, che così dimostra di essere adatto a procurare da mangiare per la femmina mentre depone o cova le uova, o anche solo "a mantenere il legame di coppia".

Particolarmente generosi sono i corvi, famosi per i regali che offrono alle persone che si occupano di loro. John Marzluff della University of Washington racconta diversi casi: un uomo che dava da mangiare a un gruppo di corvi si è visto recapitare un ciondolo, un dolcetto a forma di cuore e vari sassolini. E dopo aver liberato un corvo rimasto impigliato in una recinzione una donna ha notato che un altro uccello cominciava a lasciarle pezzetti di cibo sulla porta di casa, "come avrebbe fatto per il suo compagno", spiega Marzluff. La ragione è che i corvi sono animali estremamente intelligenti e sociali, che stringono forti legami con individui che svolgono ruoli importanti nel loro mondo; compresi, a volte, gli esseri umani.

Passando ai nostri parenti più vicini (parliamo delle scimmie antropomorfe e non della zia che si presenta con un pacco dono a Natale), scimpanzé e bonobo non sono grandi "regalatori". Capita che condividano il cibo, ma solo in modo passivo, come chi concede a un amico di ramazzare le patatine avanzate dal piatto. "Solo nel due per cento dei casi la condivisione del cibo in forma sotto forma di donazione attiva verso gli altri", dice Frans de Waal, uno dei più noti primatologi del mondo.

In altri casi però, i doni vengono usati per ricambiare un favore o come oggetto di scambio. "Magari un maschio di scimpanzé ruba una papaya da una piantagione e la porta a una femmina in modo da convincerla a fare sesso con lui", spiega de Waal. "O una giovane femmina di bonobo cerca un contatto sessuale con un maschio che ha in mano del cibo per poi sfilarglielo durante l'amplesso".

Infine, una notizia che forse deluderà gli amanti dei gatti: topi morti e lucertole che spesso si ritrovano ai piedi del letto in realtà non sono regali, sostiene John Bradshaw dell'Università di Bristol, autore di diversi libri sull'intelligenza animale pubblicati anche in Italia. Dopo aver cacciato per strada o in giardino, i gatti portano la preda in casa per mangiarsela in tutta sicurezza, dice lo studioso. Ma una volta entrati, sentono l'odore del normale cibo per gatti, che risulta comunque più appetitoso: a quel punto si distraggono e abbandonano la preda. Insomma, contrariamente alla credenza popolare, il micio di casa non vuole ringraziare il padrone con una leccornia felina scelta apposta per lui. Fonte
 
Web  Top
0 replies since 6/1/2017, 13:12   33 views
  Share