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Tiziano Vecellio, Tarquinio e Lucrezia
(1570 circa)
Olio su tela , 114 x 100 cm
Vienna, Gemäldegalerie der Akademie der Bildenden Künste
L'episodio della violenza esercitata dal principe etrusco Tarquinio su Lucrezia, la giovane moglie di Collatino, narrato da Livio e da Ovidio, fu oggetto di tre dipinti di Tiziano, tutti appartenenti ai suoi ultimi anni di vita: il primo realizzato per Filippo II, oggi al Fitzwilliam Museum di Cambridge; il secondo, una variante di quello già realizzato in cui intervenne in misura consistente la bottega, conservato al Musée des Beaux-Arts di Bordeaux; il terzo, la tela di Vienna.
Come in altri casi, Tiziano diede dello stesso tema una versione ufficiale, quella per il re di Spagna, nella quale raffigurò la tragedia di Lucrezia rifacendosi al racconto di Livio e curando la descrizione dei particolari con la massima perfezione pittorica, poi una versione “privata”, in cui abbandonò la descrizione dettagliata dell'ambiente e si concentrò sugli aspetti psicologici ed emotivi della scena. Le due figure di Tarquinio e Lucrezia vengono infatti descritte, nella tela viennese, da un punto di vista ravvicinato e collocate in un ambiente neutro e piatto, sostanzialmente privo di coordinate spaziali.
Lucrezia, che qui appare vestita, a differenza della maggior parte delle raffigurazioni pittoriche dello stesso episodio, sembra emergere dal nulla, all'altezza del margine inferiore del dipinto e si oppone alla violenza di Tarquinio con una vivace torsione che la a inclinare verso l'osservatore. Il principe etrusco si avventa con violenza sulla giovane, bloccandole il braccio destro con una mano e stringendo il pugnale nell'altra.
Il tono cromatico del dipinto è smorzato e il colore steso con pennellate aperte, dense e sfatte. Alcuni particolari, tra cui la pennellata di colore pastoso sul fianco di Tarquinio e sul fianco e sulla manica della veste di Lucrezia, sembrano indicare che il dipinto non sia stato compiuto. Ma, poiché esso è concepito con lo stile impressionistico e non finito dell'ultima produzione tizianesca, fu probabilmente interrotto quando mancavano solo le ultime velature della rifinitura. (M.@rt)
Edited by Milea - 19/9/2021, 11:47 |
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