Ritratto di Jacopo Strada, Tiziano Vecellio (1568)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/8/2014, 09:20     +3   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Tiziano_Ritratto-Jacopo_Strada

Tiziano Vecellio, Ritratto di Jacopo Strada
(1568)
Olio su tela, 125 x 95 cm
Vienna, Kunsthistorisches Museum
Firmato “TITIANUS F.”


Il ritratto, iniziato da Tiziano nel 1567 e portato a termine nell'anno successivo, entrò a fa parte nel 1659 delle raccolte dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, dalle quali passò al Kunsthistorisches Museum .

Tiziano_Ritratto-Jacopo_StradaD

Come documenta l'iscrizione inserita nella cornice dorata, in alto a destra nel dipinto, il personaggio raffigurato è Jacopo Strada, collezionista e antiquario al servizio degli Asburgo, con il quale il pittore intrattenne rapporti piuttosto stretti, dal momento che, nello stesso anno in cui concluse il quadro, egli offrì all'imperatore Massimiliano II, attraverso la sua mediazione, alcuni propri dipinti di soggetto mitologico.

La tela, uno dei capolavori della ritrattistica del Tiziano maturo, è lontanissima dalle rigide figurazioni dei ritratti ufficiali diffusi in questi anni nelle corti europee, caratterizzati da una descrizione fredda e minuziosa. Il personaggio è collocato in una stanza, nella quale sono presenti gli oggetti che richiamano la prestigiosa e raffinata professione da lui esercitata: la piccola scultura di una Venere nelle sue mani, i libri disposti su un ripiano nel registro superiore, le monete sparse sul tavolo. Anche i gioielli, la spada, gli abiti sontuosi e il mantello con il bordo di pelliccia indossati dall'uomo contribuiscono a definire il suo status sociale d'eccezione.

La figura di Jacopo Strada è colta in un atteggiamento dinamico, carica di energia trattenuta; il volto dell'antiquario si volge energicamente verso destra, fissando lo sguardo deciso e fiero oltre lo spettatore. Si tratta dunque di un “ ritratto in azione”, in cui Tiziano cattura non tanto e non solo la personalità e il ruolo del personaggio raffigurato, ma anche la sua sensibilità e le sue emozioni. Questa acuta indagine psicologica trova come suo mezzo di espressione una stesura pittorica rapida e sommaria: il colore è steso a pennellate svelte, a tratti abbozzate, con uno stile “impressionistico “ che sembra “scavalcare il secolo per chiedere di confrontarsi con il Rembrandt più grande”. (M.@rt)






Edited by Milea - 19/9/2021, 12:17
 
Web  Top
0 replies since 29/8/2014, 09:20   352 views
  Share