Venere e Adone, Tiziano Vecellio (1553-1554)

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Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1553 - 1554)
Olio su tela, 186 x 207 cm
Madrid, Museo Nacional del Prado



Questa tela rappresenta il primo dei numerosi dipinti che Tiziano dedicò al tema mitologico dell'amore tra Venere e Adone, trattato con varianti nelle diverse redazioni (tra le più note, quella della Galleria Nazionale di Roma e del Metropolitan Museum di New York). L'artista la inviò nel 1554 al re di Spagna Filippo II che, a partire da questi anni e fino alla morte di Tiziano nel 1576, fu il suo principale committente.
Come nelle altre opere di soggetto mitologico realizzate nei suoi ultimi anni di attività, in questo dipinto Tiziano si confronta con i miti antichi con un atteggiamento del tutto diverso da quello di fiducioso ottimismo che aveva caratterizzato le opere di analogo soggetto degli anni giovanili. Alla esuberante celebrazione della gioiosa vitalità del mondo classico, narrato nelle composizioni festose e accese dai colori brillanti del secondo e del terzo decennio del secolo, si sostituisce una meditazione malinconica, talvolta persino tragica, sulla violenza e sulla crudeltà delle favole antiche.



La tela del Prado ritrae infatti il momento culminante di una vicenda dalla tragica conclusione, l'abbandono di Venere da parte dell'amato Adone, troppo appassionato per la caccia, che prelude alla sua uccisione a opera di un cinghiale inferocito.
Come in altre “poesie” dipinte per Filippo negli anni successivi (Diana e Atteone e Diana e Callisto), Tiziano si concentra sul tema della caccia, metafora della vita umana sempre peregrinante e soggetta al capriccio del caso e alla crudeltà degli dei. La dimensione tragica della scena viene sottolineata dal contrasto con il luminoso e idillico paesaggio in cui essa è ambientata. Lo splendido corpo nudo di Venere è probabilmente ispirato nella posa a una famosa serie di rilievi antichi raffiguranti Cupido e Psiche (nota nel Rinascimento come “Letto di Policleto”), che Tiziano poteva aver visto durante il soggiorno romano del 1545 - 1546. (M.@rt)












Edited by Milea - 19/9/2021, 13:12
 
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Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1560 circa)
Olio su tela, 106.7 x 133.4 cm
New York, Metropolitan Museum of Art








Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1555)
Olio su tela, 177 x 187 cm
Londra, National Gallery






Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1555 - 1560)
Olio su tela, 160 × 196 cm
Los Angeles , Getty Museum





Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1560 circa)
Olio su tela, 187 x 184 cm
Roma, Galleria nazionale d'arte antica








Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1560 circa)
Olio su tela, 107 x 136cm
Washington, National Gallery of Art








Tiziano Vecellio, Venere e Adone
(1560 circa)
Oxford, Ashmolean Museum





Edited by Milea - 19/9/2021, 13:21
 
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