Presentazione di Maria al Tempio, Tiziano Vecellio (1534 - 1538)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 22/8/2014, 18:58     +1   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:






Tiziano Vecellio, Presentazione di Maria al Tempio
(1534 - 1538)
Olio su tela, 335 x 775 cm
Venezia, Gallerie dell'Accademia


La tela è ancora oggi nella sua collocazione originaria, la Sala dell'Albergo della Scuola Grande di Santa Maria della Carità, inglobata nell'edificio che ospita le Gallerie dell'Accademia. Anche il taglio della zona inferiore della tela, sopra la porta di destra, è originario, mentre quello a sinistra è posteriore. Si tratta dell'unico esempio di telero di carattere narrativo dipinto da Tiziano: era questo il genere tipico della pittura veneziana, praticato nei decenni precedenti soprattutto da Gentile Bellini e da Vittore Carpaccio, ma prossimo a cadere in disuso. L'artista seppe però rinnovarlo, dando qui vita a una composizione grandiosa, inquadrata da architetture classicistiche, che rivela una molteplicità di riferimenti: gli allestimenti rinascimentali degli spettacoli teatrali e le riflessioni sull'architettura e sulla scenografia di Sebastiano Serlio, nonché le fabbriche realizzate da Jacopo Sansovino, giunto a Venezia nel 1527.

Proprio negli anni in cui Tiziano dipinge il telero, il Sansovino sta lavorando alla grande risistemazione urbanistica della Piazza e della Piazzetta di San Marco, creando un'interrotta successione di edifici classicheggianti, dalla Zecca alla torre dell'Orologio, traduzione materiale dell'ambizioso progetto di renovatio urbis promosso dal doge Andrea Gritti, deciso a fare di Venezia la nuova Roma, capitale di un impero grandioso ed erede sia della Roma orientale, Costantinopoli, presa dai Turchi nel 1455, sia della Roma dei papi, devastata dal Sacco dei lanzichenecchi del 1527. il rilievo religioso della cerimonia di presentazione al tempio della Vergine-Bambina, è tutto affidato all'imponente scenario architettonico, arricchito da una smagliante tessitura cromatica. Sulla sinistra, vi assistono i confratelli della Scuola; tra loro Ridolfi riconosce, probabilmente nei due personaggi in testa al gruppo, Andrea de' Franceschi “in veste ducale” e Lazzaro Crasso. (M.@rt)











Edited by Milea - 19/9/2021, 18:04
 
Web  Top
view post Posted on 22/8/2014, 19:27     +1   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:







Edited by Milea - 19/9/2021, 18:00
 
Web  Top
1 replies since 22/8/2014, 18:58   530 views
  Share