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Tiziano Vecellio, Annunciazione (1522 circa) Olio su tela, 166 x 266 cm Venezia, Scuola Grande di San Rocco
La tela con l'Annunciazione, oggi collocata accanto all'altare della Sala del Capitolo nella Scuola Grande di San Rocco, si trovava in origine lungo lo scalone della sede della confraternita, di fronte alla Visitazione del Tintoretto.
Sebbene Tiziano diventi socio della Scuola di San Rocco a partire dal 1551 il dipinto vi giunge non come dono suo, ma del giureconsulto Melio Cortona, che lo lascia alla confraternita con un legato testamentario del 1555.
In mancanza di altri documenti o dati certi, la collocazione cronologica del dipinto ha conosciuto consistenti oscillazioni. La data di composizione generalmente proposta è il 1540, anche se la sobrietà e l'essenzialità dell'organizzazione spaziale della scena è ancora rinascimentale, e la posizione, il profilo del volto e la forma della mano lunga e affusolata avvicinano stilisticamente questa Madonna a quella dipinta da Tiziano entro il 1522 per il Polittico Averoldi.
Un senso di calma e pacatezza domina la scena, ambientata in uno spazio architettonico classicheggiante, definito dalla prospettiva e aperto su un luminoso paesaggio. Tra i brani pittorici più riusciti della composizione vi sono gli splendidi dettagli del panno della balaustra, del cestello da lavoro e della faraona, attributi simbolici della Vergine frequenti nelle annunciazioni quattrocentesche, ma anche elementi capaci di conferire alla scena un senso di realistica o quotidiana intimità. Alla classica compostezza dell'insieme fa eccezione solo la figura dell'angelo, colto nell'aereo movimento e circonfuso di luce. (M.@rt)
Edited by Milea - 19/9/2021, 18:10
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