Ballerine alla sbarra, Edgar Degas (1900 circa)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/8/2014, 19:20     +5   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,047
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:



Degas_Dancers-at-the-Barre

Edgar Degas, Ballerine alla sbarra
(1900 circa)
Olio su tela, 130 x 96,5 cm
Washington, The Phillips Collection


La datazione dell’opera è controversa: alcuni studiosi la includono nella produzione degli anni ottanta, tuttavia, per l’estrema semplificazione delle forme potrebbe essere più tarda. Il disegno è condotto con poche linee frammentate che in alcuni punti delimitano la forma. Il colore riempie le figure per zone cromatiche piatte. In alcune parti, ad esempio negli arti inferiori, forma e colore assumono un valore puramente evocativo. Le gambe sono arancio e verdi come il vestito e il pavimento, da cui assorbono e riflettono le tonalità cromatiche. Degas sostiene che il disegno non è la forma, ma è il “modo” di vedere la forma.

Paul Valéry spiega che il pittore contrappone ciò che chiama la “disposizione”, cioè la rappresentazione conforme degli oggetti, a ciò che chiama “disegno”, cioè la particolare modificazione che il modo di vedere e di operare di un artista fa subire alla rappresentazione esatta, quella che darebbe, ad esempio, l’uso della fotografia.

La realizzazione di questo dipinto è assai lontana da un’immagine fotografica che ne restituirebbe, secondo il ragionamento di Valéry, la “rappresentazione esatta”. L’immagine di Degas è, invece, una sorta di “errore personale” che il pittore compie volutamente nell’interpretare la realtà, nel produrre una sua interpretazione del mondo osservabile. (M.@rt)







Edited by Milea - 25/8/2021, 17:45
 
Web  Top
0 replies since 14/8/2014, 19:20   837 views
  Share