Autoritratto con ritratto del dottor Farill, Frida Kahlo, 1951

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/8/2014, 16:08     +4   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,045
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




self-portrait-with-the-portrait-of-doctor-farill-1951_0

Frida Kahlo, Autoritratto con ritratto del dottor Farill
( Autorretrato con el retrato del Dr. Farill o Autorretrato con el Dr. Juan Farill)
(1951)
Olio su fibra dura, 41.5 x 50 cm.
Collezione privata



Alla fine degli anni quaranta le condizioni di salute di Frida Kahlo erano andate notevolmente peggiorando. Nel 1950 venne ricoverata per nove mesi ABC di Città del Messico. A causa dell’insufficiente irrorazione sanguigna della gamba destra, quattro dita del piede divennero improvvisamente nere e si prese in considerazione la possibilità di una nuova operazione. Inoltre aumentarono i problemi alla colonna vertebrale. A una seconda operazione seguì un’infiammazione, che rese inevitabile un ulteriore intervento alla spina dorsale. Solo dopo la sesta di sette operazioni, nel novembre di quell’anno, le fu di nuovo possibile dipingere quattro o cinque ore al giorno. Sul letto venne montato un cavalletto speciale, che le permetteva di lavorare pur rimanendo sdraiata.



frida-in-hospital_1


Dipinse così l’Autoritratto con il dottor Farill, dedicato al chirurgo che l’aveva operata e curata durante il ricovero. “Fui malata per un anno intero:1950 - 1951. Sette operazioni alla colonna vertebrale”, annotò sul suo diario,” il dottor Farill mi ha salvata, mi ha ridato la gioia di vivere. Sono ancora seduta su una sedia a rotelle e non so se potrò presto riprendere a camminare. Devo portare un busto di gesso, una pena terribile, ma mi aiuta a reggere meglio la spina dorsale. Non ho dolori, ma sono sempre stanchissima…e, ma questo è naturale, spesso sono disperata, in un modo indescrivibile. E tuttavia ho ancora voglia di vivere. Ho già cominciato a dipingere, con tutto il mio affetto, il piccolo quadro che voglio regalare al dottor Farill.”


frida-portrai-farill_0



Il dottor Farill era un compagno di sventura di Frida Kahlo; infatti anch'egli poteva camminare solo con l'aiuto delle stampelle. Era un amico molto comprensivo e la pittrice gli era molto affezionata. Anche questo autoritratto va considerato un’espressione di gratitudine, come un retablo: rappresenta una specie di ex voto per il dottore che ha salvato la pittrice da una situazione difficile e che qui sta al posto del santo. (M.@rt)



Frida-Kahlo-dr-farill_0






Edited by Milea - 14/7/2021, 13:39
 
Web  Top
0 replies since 8/8/2014, 16:08   753 views
  Share