Jan Vermeer - Giovane donna con brocca e bacile, New York , The Metropolitan Museum of Art (1662-1664 circa)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/11/2013, 14:22     +1   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,052
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




vermeer-waterkan
Johannes Vermeer, Giovane donna con brocca e bacile (Vrouw met waterkan)
olio su tela, 45,7 x 40,6 cm. (1662-1664 circa)
New York , The Metropolitan Museum of Art



Icona della vita domestica, le mani e la fronte leggermente sfocate nel movimento, la donna che apre la finestra rivolgendosi alla luce e sembra cogliere la brocca d’acqua per sollevarla dal bacile, può essere ammirata come istante di una quotidianità eterna, come abilissima e intense composizione sulla dominante di blu, o come raffinatissima e allusive immagine cristologica.

vermeer-waterkanD1

Mentre la vetrata della finestra costituisce uno dei più eleganti mosaici astratti della pittura, con il blu oltremare e della modanatura in piombo, la mappa delle diciassette province dei Paesi Bassi, pubblicata dal cartografo olandese Huyck Allart, fissa una cartografia del tempo e del luogo: fra le due il grande copricapo e copri-spalla di lino, le cui ombre sono in tonalità decisamente azzurre, assumendo una freschezza e luminosità che poi si riverberano nel corpetto giallo, e nelle calde, luccicanti tonalità della brocca e del bacile. Dorati e preziosi.

La scatola dei gioielli non nasconde un tratto di collana di perle e un nastro azzurro come il panno drappeggiato. L’angolo della sedia spagnola organizza gli elementi che bilanciano una composizione centralizzata, ma per nulla statica. Anzi: il movimento fermato dal pittore è in atto, lo cogliamo nel corpo leggermente piegato e nel volto. Rispetto al corpo in movimento, del tutto precise è la sfera con cui termina l’asta che mantiene piana la carta la distanzia dal muro umido. E anche questa contiene una sfumatura di blu oltremare.

Sono i colori e la luce del mattino per un gesto e un ambiente della toilette femminile. Ma, in una delle opera più intensamente poetiche di Vermeer, sappiamo che il pittore non si è limitato alla descrizione di un momento reale: quel gesto delle braccia, gli elementi preziosi e casti, e ancor di più i colori, sembrano rinviare ad altro.

Il bianco dell’innocenza, della purezza e sincerità e il blu della scienza, della ragione e della fedeltà sono esaltati dal giallo luminoso e solare, il colore del sapere e della rivelazione.
L’atto di purificazione è compiuto, la donna si rivolge alla luce. L’equilibrio dinamico, la composizione di pieni e vuoti, la meravigliosa astrattezza delle forme sono poi sottolineati dalla tecnica dei punti globulari di luce liquida, che crea sulla brocca e il bacile dorato una danza di ineguagliabile delicatezza. (M.@rt)




Edited by Milea - 6/8/2021, 18:03
 
Web  Top
view post Posted on 27/11/2013, 14:39     +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,052
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:



vermeer-waterkanD



mark2_0
Nota tecnica : il supporto è tessuto di lino. La preparazione grigio Chiara contiene bianco di piombo e gesso. La parete illuminata è trattata con un sottile strato grigio, contenente anche trace di blu oltremare. Il giallo ocra è stato aggiunto a questo livello. La composizione originaria mostra una sedia in primo piano in basso a sinistra. (M.@rt)



Edited by Milea - 6/8/2021, 18:04
 
Web  Top
1 replies since 27/11/2013, 14:22   597 views
  Share