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Johannes Vermeer, La suonatrice di liuto (De luitspelster) olio su tela, 51,4 x 45.7 cm. (1662-1664 circa) New York , The Metropolitan Museum of Art
E’ forse il più danneggiato fra tutti i Vermeer. Il tono scuro, le evidenti abrasioni in primo piano, un restauro del 1944 con ridipinture, interventi precedenti sulla pettinatura femminile hanno compromesso la qualità originaria. La composizione è però caratterizzata da un equilibrio e da un’intensità propri della migliore stagione. E’ costruita su quattro rettangoli scuri su fondo neutro che isolano e illuminano la giovane figure con delicatezza e quasi fragilità, mentre sta accordando il suo liuto.
La grande mappa dell’Europa - probabilmente quella del cartografo olandese latinizzato Hondius Joducus, del 1613, che il pittore ha riprodotto nei minimi particolari- occupa la parte superiore destra, un quarto della composizione. La canna che la appesantisce alla base si lega e college con la pettinatura e il collo del liuto. L’altro quarto scuro è dato dal tavolo e dalla sedia. Sul tavolo i grandi fogli contengono intavolature musicali. I rettangoli minori sono costituiti dalla finestra e dalla solita sedia “spagnola”. La ragazza è racchiusa e come difesa dall’equilibrio geometrico delle cose. Svetlana Alpers ha parlato di un “impulso alla mappatura” per l’intera cultura olandese del Seicento, l’età d’oro.
La descrizione del mondo rappresentata dalle mappe soddisfa le esigenze di conoscenza e di rigore intellettuale, di scienza, tecnica, economia. Perciò i pittori inserirono le mappe come oggetti carichi di significato culturale, esattamente come i “quadri nel quadro”
Strumento dal suono morbido, il liuto iconograficamente è stato riferito sovente all’amore e alla sensualità. Leggero, portatile, versatile, usato come accompagnamento di canzoni, è stato anche un ingrediente importante nella pittura: nelle Vanitas rappresentava la natura transitoria della vita; se suonato indicava la vita voluptuosa , la musica come consolazione. Ma nei Paesi Bassi, a causa del termine - luit indicava il sesso femminile- appare sovente in pitture di carattere erotico, usato da cortigiane. (M.@rt)
Edited by Milea - 6/8/2021, 16:53
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