Milea |
|
|
Tante idee per divertirsi con l'arte di Kandinsky
L’arte astratta tende ad eliminare qualsiasi riferimento alla realtà. Realizza composizioni attraverso forme semplici e colori, ai quali viene attribuito un valore di per sé, non collegato, cioè, ad eventi o a oggetti riconoscibili. Kandinsky elaborò le sue teorie sull’arte astratta in due scritti principali: Lo spirituale nell’arte (1912) e Punto, linea, superficie (1926). Spiegò che ogni forma possiede un valore espressivo, che può essere esaltato o attenuato dalla combinazione con altre forme o colori.
Si può lavorare:
a) sulle LINEE Si possono raffigurare le emozioni anche solo attraverso le linee (curve, diritte, spezzate…) pensando ad una situazione positiva e a una negativa si potrà comporre con le linee una propria raffigurazione astratta. Si possono creare mondi solo con le linee: si può partire dalle linee raffigurative (un sorriso tondo di una faccia) e poi eliminare i contorni e tenere solo quelle (il viso si cancella…), avvicinandosi al puro astrattismo. Con degli oggetti a forma di linee (spaghetti, corde, assi, cerchi…) si può creare anche una grande raffigurazione tridimensionale. • Una semplice linea retta orizzontale produce una sensazione di freddezza e piattezza, in quanto viene associata all’immobilità, alla stabilità, al sonno. • Una linea verticale produce una sensazione di calore; si associa all’altezza. • La linea obliqua è instabile e dinamica. • La linea curva determina un effetto di calma e tranquillità. • La linea spezzata produce un effetto di nervosismo ed evoca il dramma.
b) sulle FORME Attraverso la scelta di determinate forme geometriche armoniose, si riuscirà a comporre la propria opera personale. • Il quadrato è la forma più stabile e da Kandinsky viene associato al colore rosso. • Il triangolo deriva dalla linea spezzata; è caratterizzato dall’angolo acuto. È la forma con maggiore tensione e dinamismo ed è collegata al giallo. • Il cerchio deriva dalla linea curva ed è associato al colore azzurro. È una forma pacata e priva di tensione perché più di ogni altra tende verso la quiete. Giocando con le forme e dal loro riconoscimento partendo dagli oggetti di uso quotidiano, si può disegnarne il profilo. Si può associare ad ogni forma un oggetto e un’emozione; le forme possono essere preparate su carta colorata, e successivamente posizionate per creare la propria composizione.
c) sul COLORE Cosa sono i colori? Cos’è il colore? Ci sono colori allegri, esaltanti, festosi, riflessivi, tristi…? Ci sono colori che vanno d’accordo e colori che creano dei contrasti? • Il colore azzurro dà la sensazione di spiritualità ed evoca l’idea di infinito. • Il rosso evoca la forza e la passione. • Il giallo l’eccitazione e il dinamismo. Collegando ogni colore a una sensazione legata al proprio vissuto, si giungerà a capire il significato dei diversi colori per Kandinsky. (M.@rt)
“…e uno dopo l’altro quegli esseri straordinari che vengono chiamati colori venivano fuori esultanti festosi, riflessivi, fantastici immersi in sé, vivi in sé e per sé, singolarmente dotati di tutte le qualità necessarie a condurre una vita autonoma e pronti in ogni momento a piegarsi spontaneamente a nuove combinazioni a mescolarsi fra loro e a creare serie infinite di mondi nuovi ”.
(Vasilij Kandinsky - Sguardo al passato)
IL LABORATORIO DEI COLORI E DELLE FORME CLICCA QUI PER VISIONARE IL PDF
Edited by Milea - 27/6/2021, 19:37
|
| |