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EBE
bellezza giovanile
Origine: greca
Onomastico: 22/08
Segno: pesci
Numero: 3
Colore: arancio
Pietra: opale
Metallo: bronzo
Diffuso anche nella forma maschile Ebo, è il nome mitologico ripreso nel Rinascimento dalla dea della giovinezza, figlia di Zeus e di Era, coppiera degli dei. La Chiesa ricorda il 25 santa Ebe martire.
Ebe si nota in mezzo a tanti altri. Sarà perché la sua estroversione, il suo ottimismo, la sua rettitudine, la sua gentilezza e la sua gioia di vivere le attirano la fiducia di tutti e la rendono una vera e propria leader.
EBERARDO
forte come un cinghiale
Origine: germanica
Onomastico: 22/06
Segno: ariete
Numero: 3
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: ferro
Il nome è usato anche nelle varianti in Ev-: Everardo, Everaldo, Evraldo. Lo si trova a partire dall'VIII secolo e si lega al culto per vari santi, tra cui san Eberardo vescovo e confessore in Francia.
Eberardo non spreca mai una parola come se fossero monete d'oro. La sua intelligenza riflessiva, saggia e lungimirante gli suggerisce di non parlare se non dopo aver ponderato bene le parole, per non perdersi in mere chiacchiere nei pettegolezzi , che aborrisce. Quale meravigliosa virtù sconosciuta i più e racchiusa in un animo austero e solido.
EDDA
guerra
Origine: inglese
Onomastico: 07/07
Segno: cancro
Numero: 10
Colore: azzurro
Pietra: ametista
Metallo: stagno
Nome in auge durante il periodo fascista è stato probabilmente portato in Italia dal romanzo di Henrik Ibsen Hedda Gabler. Il nome Hedda o Haedda diffuso nel Nord Europa pare trovi origine dal termine anglosassone hesdhu cioè “guerra”.
Edda si dedica con bontà e pazienza inesauribili alla cura della sua famiglia. Ma, a volte, tra le pieghe della sua modestia, della sua tranquillità e della sua dolcezza si fa largo un lato autoritario e possessivo del suo carattere che prende alla sprovvista anche chi le sta accanto.
EDGARDO
potente con la lancia
Origine: anglosassone
Onomastico: 08/07
Segno: vergine
Numero: 3
Colore: blu
Pietra: zaffiro
Metallo: mercurio
Il nome si è affermato per il prestigio del re d'Inghilterra del X secolo Edgardo I e Edgardo re di Scozia dal 1097 al 1107. Ma si è affermato, a partire dall'Ottocento, soprattutto come nome letterario, grazie al romanzo del 1819 The Bride of Lammermoor, di Walter Scott, che fu adattato per il melodramma di Gaetano Donizetti “ Lucia di Lanimermoor”, del 1835, dove il protagonista porta appunto questo nome. La Chiesa ricorda san Edgardo vescovo di Francia. Portarono questo nome, nella forma inglese e francese Edgar, gli scrittori Poe (18091849), Wallace (1875-1932) e Lee Masters (1869-1950), nonchè il pittore Degas (1834-1917).
Edgardo è uomo metodico e sistematico che ama gli animali e la natura e, in generale, tutto ciò che vive: la gente, gli animali, i fiori e piante. Simpatico, vivace e profondamente intuitivo Edgardo non rivela a nessuno il suo segreto per essere felici, e cioè la semplicità e l'apprezzare le piccole cose, l'interessarsi a tutto ciò che lo circonda.
EDMONDO - EDMONDA
protettore di ricchezza
Origine: anglosassone
Onomastico: 20/11
Segno: leone
Numero: 1
Colore: viola
Pietra: granato
Metallo: oro
Il nome Edmondo è distribuito anche nelle forme abbreviate Edino e Edmeo, usate anche al femminile. Il nome ha iniziato a diffondersi nella seconda metà dell'Ottocento per la fama del protagonista del popolare romanzo di A. Dumas padre “Il conte di Montecristo”. La Chiesa festeggia san Edmondo martire per decapitazione nell'870 e l'arcivescovo Edmond Rich di Canterbury, morto nel 1240 e patrono delle partorienti. Famoso lo scrittore dell'Ottocento Edmondo De Amicis, autore del conosciutissimo libro “Cuore”.
Edmondo si dirige con passo sicuro verso il benessere che è scritto nel suo destino. Gli agi, che con determinatezza si conquista, non sono fini a se stessi ma fortemente voluti in vista della grande famiglia che intende formare, alla quale darà tutto di sé e dalla quale pretenderà ubbidienza e rispetto per tutto ciò che ha fatto, in una visione un tantino paternalistica dei suoi doveri e dei suoi diritti.
EDOARDO - EDOARDA
che vigila sui beni
Origine: anglosassone
Onomastico: 13/10
Segno: capricorno
Numero: 5
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: oro
Si tratta di un nome distribuito in tutta Italia, e in Campania prevalentemente nella forma, forse dialettale, Eduardo, che potrebbe però essere stata ripresa anche dal latino ecclesiastico Eduardus. In Emilia Romagna è usata invece la forma Odoardo. La diffusione del nome si può far risalire alla fama dei re d'Inghilterra, da Edoardo I del XIII sec. fino a Edoardo VIII duca di Windsor, che abdicò nel 1936 per amore di Wallis Simpson. La Chiesa ricorda sant'Edoardo detto Il Confessore, re d'Inghilterra, morto nel 1066, e santo Edoardo Il principe anglosassone, martirizzato a dodici anni nel 979. Tra i personaggi di fama più recente, il drammaturgo e attore napoletano Eduardo De Filippo e il poeta Edoardo Sanguineti.
Edoardo ama la ricchezza e le grandi fortune che costruisce nel corso della sua vita, a prezzo di sacrifici personali ma anche di una intelligenza spesa bene nelle questioni pratiche. Si appassiona in quello che fa e lo fa al meglio delle sue forze e delle sue energie. E’ fondamentalmente un intellettuale.
EDVIGE
battaglia sacra
Origine: germanica
Onomastico: 04/10
Segno: toro
Numero: 8
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: ferro
È un nome presente anche nella variante Edwige. Alla sua diffusione hanno contribuito numerosi personaggi storici, tra cui una regina di Polonia nel Trecento e una regina di Svezia nel Seicento. In ambienti cristiani si ricorda santa Edvige, duchessa di Polonia e moglie di Enrico il barbuto, morta nel 1245, venerata come protettrice delle spose. E’ con il dramma di Ibsen “L'anitra selvatica” del 1884 che questo nome ha ottenuto una certa notorietà nella variante norvegese Hedvig, dal nome della protagonista.
Edvige è dura e ferma come una roccia. Non conviene mancarle di rispetto o tradire la sua fiducia; la sua vendetta ordita da un'intelligenza fine e vivace e da una forza di volontà straordinaria, sarà tremenda.
EFISIO - EFISIA
cittadino di Efeso
Origine: greca
Onomastico: 15/01
Segno: toro
Numero: 8
Colore: verde
Pietra: rubino
Metallo: rame
Questo è un nome prettamente tipico della Sardegna: sant' Efisio è patrono, infatti, sia dell'isola intera, sia del capoluogo Cagliari. L'origine del nome potrebbe essere bizantina, dalla città di Efeso, sul mar Egeo. Si sviluppa a partire dal Medioevo grazie al culto di sant'Efisio, martire a Pula sotto Diocleziano e debellatore degli eretici, come vuole la tradizione locale.
Di fronte alle difficoltà Efisio fugge. Ma se questo comportamento è ritenuto da molte persone irresponsabile e codardo, non dimentichiamo che la fuga dalla realtà e la ricerca creativa sono le prerogative principali del vero artista. Efisio si ritiene un vero artista nell'anima, come certo si sente chi porti questo specifico nome.
EGIDIO - EGIDIA
figlio di Egeo
Origine: greca
Onomastico: 01/09
Segno: ariete
Numero: 1
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: mercurio
Il nome sembra derivare da una possibile connessione etimologica con il nome di quel mare greco, l'Egeo, che esprimerebbe in forma propria la caratteristica, comune alle onde di tutti i mari, di un movimento ondulatorio e saltellante. Secondo la tradizione mitologica tale mare venne così chiamato dopo che nelle sue acque si gettò il mitico re ateniese che portava questo nome, avendo creduto fallita l'impresa del figlio Teseo contro il Minotauro e Teseo stesso ucciso dal mostro. In questo caso allora Egidio significherebbe “figlio di Egeo”. Sta di fatto che è attestata una ripresa del nome in ambiente latino a partire dal V secolo. Successivamente ha avuto una sua storia non solo in Italia, ma anche in Francia, nella forma Gilles, presente anche nelle zone del Piemonte e della Valle d'Aosta come Gillo. L'onomastico si festeggia in onore di sant’ Egidio, abate nel monastero di Arles in Provenza, morto nel 725, patrono dei tessitori e degli storpi. Tra i personaggi famosi, il regista cinematografico Gillo Pontecorvo e il critico d'arte Gillo Dorfles.
L'ansia profonda che lo attanaglia sfocia in una frenetica attività grazie alla quale, il più delle volte, riesce ad arrivare al successo. Ma non è il successo che gli interessa, ma è l'ascesa spirituale a confortare le sue azioni. Per questo suo disinteresse viene giudicato cinico e superbo, mentre è invece timido, riservato e meditativo.
EGISTO
allevato dalle capre, o resistente come un pioppo
Origine: greca
Onomastico: 01/11
Segno: vergine
Numero: 4
Colore: blu
Pietra: smeraldo
Metallo: bronza
In Italia il nome ha cominciato a diffondersi nel Rinascimento, a ricordo della tradizione mitologico-letteraria greca, che voleva Egisto usurpatore di Micene e amante di Clitemnestra, moglie di Agamennone. Saranno poi entrambi uccisi da Oreste, foglio di Agamennone, che vendica così la morte del padre. Secondo alcuni, però il nome non avrebbe un'etimologia comune a quella di Egidio che quasi tutti rilevano, ma sarebbe composto da un tema non meglio rilevato se non come “pioppo”(aighi) e da un secondo elemento certo sthenos, che significa “forte”. Secondo questa tesi, dunque, potrebbe significare “resistente come un pioppo”.
Meticoloso, ordinato, preciso, Egisto è fatto per gli spazi piccoli, per le costruzioni in miniatura, per i lavori di precisione come l'orologiaio o l'orafo, vista la sua grande perizia nel districarsi nella cura dei particolari.
Edited by Milea - 8/7/2021, 20:04 |
