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INGRID
bella, amata
Origine: germanica
Onomastico: 02/09
Segno: capricorno
Numero: 7
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: rame
Questo nome tipicamente scandinavo deriva dal germanico ingfridh cioè “bella e amata”. La Chiesa ricorda una santa Ingrid principessa della famiglia reale di Svezia che, alla fine del XIII secolo, fondò un convento a Skanninge. Celebre tra tutte è l'attrice scandinava Ingrid Bergman.
Bella, padrona di sé, capace di un'assoluta concentrazione, Ingrid possiede una vita interiore veramente ricca e intensa, di quelle che resistono alle bufere della vita, che sopravvivono alle crisi più terribili e che si rinnovano costantemente. Paziente, impegnata, fedele a se stessa e agli impegni assunti, Ingrid non delude mai e ravviva i suoi interlocutori con un caldo sorriso carico di promesse. Materna e benevola è un punto di riferimento per i suoi cari.
INNOCENTE - INNOCENZO
senza colpa
Origine: latina
Onomastico: 22/06
Segno: pesci
Numero: 10
Colore: azzurro
Pietra: turchese
Metallo: oro
Il nome si rifà al culto dei bambini innocenti di Betlemme che il re Erode fece uccidere in massa. In passato era un nome spesso attribuito a figli di genitori ignoti. La sua variante più importante è Innocenzo, in uso anche al femminile. È il nome di tredici papi e riflette il culto di vari santi, tra cui si ricorda il beato Innocenzo da Caltagirone, ministro generale dei Cappuccini, morto nel 1665 e oggetto di un forte culto in tutta la Sicilia, dove il nome è assai diffuso.
È un uomo di ferro, dominatore, fiero, coraggioso, inadatto al dialogo, forte delle sue certezze e dei suoi pregiudizi. Il suo orgoglio lo fa emergere e lo impone come conquistatore. È attivo e vivace, ed è un vero macho con le donne.
IOLANDA
ragazza con lo scudo di tiglio
Origine: germanica
Onomastico: 28/12
Segno: vergine
Numero: 4
Colore: giallo
Pietra: rubino
Metallo: rame
E' un nome diffuso in tutta Italia anche alle varianti Jolanda, Yolanda e Violante. Quest'ultima potrebbe essere un incrocio tra l'antico provenzale Yolant e l'italiano “Viola”. Esiste anche un'interpretazione dubbia secondo cui il nome sarebbe un incrocio greco-germanico, con il significato di “terra di viola”, ma questa versione viene contestata in quanto richiama Iole, costituisce un nome a sé. L'origine germanica ha fatto sì che il nome fosse poi ripreso nel Medioevo in lingua franco-provenzale soprattutto nelle regioni della Savoia e della Valle d'Aosta. La sua affermazione è più recente, legata a nomi tradizionali della casata dei Savoia, di cui si ricordano la moglie del duca Amedeo IX e la primogenita di Vittorio Emanuele III. In ambienti cristiani si ricorda santa Iolanda, monaca cistercense in Portogallo.
Vive di movimenti veloci, come se, invece di camminare, andasse perennemente a cavallo. Mai sazia di avventure, viaggi, piaceri, Iolanda è fiera, impetuosa, regale, coraggiosa. E' nata per comandare e non si lascia sedurre tanto facilmente, poiché è di coloro che insegnano piuttosto che imparare, che danno piuttosto che prendere.
IOLE
viola
Origine: greca
Onomastico: 02/03
Segno: gemelli
Numero: 7
Colore: bianco
Pietra: diamante
Metallo: oro
Diffuso anche nelle varianti Yole e Jole, è un nome di matrice classica e letteraria. Si è diffuso a partire dal Rinascimento, dal nome dell’infelice figlia di Eurito, re di Acalia: amata da Ercole, suscitò la gelosia della moglie Deianira, che provocò la morte dell’eroe facendogli indossare un abito avvelenato dal sangue di un centauro.
L’esercizio e la danza sono la sua dimensione. Volubile e desiderosa di accumulare esperienze sempre nuove e diverse, Iole prende molto da quelli che incontra e poi fugge verso altre avventure e altre passioni. Chi è stato abbandonato viene assalito da un’incontenibile malinconia e da una dolce sofferenza.
IPPOLITO - IPPOLITA
che scioglie le briglia ai cavalli
Origine: greca
Onomastico: 13/08
Segno: capricorno
Numero: 7
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: rame
Derivato dall'antico nome personale greco Hippolytos, latinizzato in Hippolitus, il nome si è distribuito in tutta Italia, con uso anche femminile, sia per la continuata e influente presenza greco-bizantina, sia per la ripresa della lettura di opere di cultura classica. Nella mitologia infatti lppolito, il bellissimo figlio di Teseo e di Ippolita, regina delle Amazzoni, avendo respinto l'amore della matrigna Fedra, fu accusato ingiustamente da lei di fronte al padre e morì trascinato da cavalli spaventati da un mostro marino. La vicenda fu narrata nelle tragedie di Euripide, Seneca, Racine e D'Annunzio. La chiesa ricorda sant’Ippolito di Roma, esegeta cristiano, martirizzato in Sardegna nel 235, patrono dei carcerieri. Tra i personaggi famosi, il cardinale di Ferrara Ippolito d'Este; il letterario e poeta Pindemonte (1753-1828) e lo scrittore e patriota dell'Ottocento, Nievo.
Altrettanto abile negli sport pericolosi quanto nelle attività che esigono intelligenza, memoria e coraggio, Ippolito sembra un virtuoso ricolmo di indifferenza ma in realtà è una creatura ipersensibile, docile, tenera e impaziente di trovare l'amore vero, nel quale riporrà tutte le sue speranze e le sue aspirazioni, e al quale resterà fedele per tutta la vita.
IRENE
pace
Origine: greca
Onomastico: 20/10
Segno: scorpione
Numero: 6
Colore: giallo
Pietra: topazio
Metallo: oro
Distribuito qualche volta anche nella variante Irena oppure nella forma maschile Ireno o Ireneo, il nome greco originario, di derivazione mitologica, è stato adottato nel latino imperiale con significato augurale e in ambienti cristiani come nome apportatore di pace tra tutti i fratelli in Cristo e soprattutto della pace celeste. Nella mitologia Irene era una delle Ore, figlia di Zeus e Temi, venerata come dea della pace e della giustizia, spesso ritratta con un bimbo paffuto tra le braccia, con la cornucopia e i rami di olivo, simboli di prosperità in tempo di pace. Nella storia si ricorda l'imperatrice Irene d'Oriente, dell'VIII secolo, moglie dell'imperatore Leone IV, che fece accecare il figlio Costantino per salire al trono in sua vece. Nel calendario cristiano si festeggia una sant’ Irene badessa a Costantinopoli nel IX secolo.
Aspira alla pace ma non la otterrà mai: un po' perché in realtà la sua natura è tutt'altro che pacifica, un po' perché sbaglia strategia. Arrivare alla pace attraverso il combattimento, la lotta, l'opposizione sfrenata agli uomini è assai arduo e sembra una contraddizione nei termini. Irrefrenabile, coraggiosa, avida di conoscenze, intelligente, instancabile organizza trice, Irene ha una volontà di ferro e una sicurezza di sé davvero invidiabile.
IRIS
annunzio
Origine: greca
Onomastico: 01/11
Segno: cancro
Numero: 6
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: rame
Il nome Iris deriva dal greco iris o iridos. Le origini si ritrovano nella mitologia greca: gli antichi Greci consideravano l’arcobaleno come l’apparizione di una dea, Iris, la messaggera degli dei. Il nome della dea divenne poi un nome proprio, Iris Iridos, che fu adottato anche dai Romani, nella forma latina Iris Iridis e infine tradotto nell’italiano Iris o Iride. Fin dall’antichità Iris è un nome che evoca figure romantiche: impersonava una casta fanciulla giapponese vittima delle cattiverie e protagonista del melodramma di Luigi Illica che Pietro Mascagni ha messo in musica nel 1898. L’opera ebbe successo e molti genitori iniziarono a chiamare le loro figlie Iris, come il fiore che in Giappone è considerato un talismano perché si dice che protegga dagli spiriti maligni e dalle malattie.
E’ animata da un’energia a tutto campo che la spinge verso un desiderio di libertà e di indipendenza. Per questo motivo non riesce a stare mai ferma e tende a travolgere anche chi vive accanto a lei.
IRMA
grande, potente
Origine: germanica
Onomastico: 24/12
Segno: ariete
Numero: 2
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: platino
Diffuso in tutta Italia anche nella variante Irmina, il nome ha in sé anche il secondo significato di “sacra al dio Irmin”, la divinità nordica del cielo. Irma può essere anche la forma abbreviata di nomi come Ermenegilda, Ermelinda, Ermengarda, composti con il primo elemento comune irmin. E' un nome cristiano sostenuto dal culto di sant’ Irmina, badessa in Lussemburgo tra il VII e l'VIII secolo, ma deve la sua diffusione soprattutto a personaggi di opere letterarie, teatrali e cinematografiche: si è affermato in particolare per il successo del film “ Irma la dolce”, interpretato dall'attrice Shirley MacLaine.
La sua docilità e remissività lasciano spazio a un destino da conquistatrice. E' fiera e rapida, ferma e coraggiosa, creata per lottare e dominare. Solo con chi conquista il suo cuore si mostrerà accondiscendente e ubbidiente.
ISA- ISABELLA (vedi ELISABETTA)
ISACCO
Dio sorride, possa sorridere
Origine: ebraica
Onomastico: 11/04
Segno: sagittario
Numero: 5
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: oro
Il significato augurale del nome proviene dal verbo ebraico zahaq, cioè “ridere”, e nella tradizione dell'Antico Testamento si riferisce alla gioia di Sara e Abramo, cui fu annunciato un figlio in età molto avanzata. Da loro nacque, infatti, Isacco, patriarca e padre di Esaù e Giacobbe. Il nome si riscontra anche nelle varianti Isac e Isaac. La Chiesa festeggia sant’Isacco, monaco siriano del IV secolo, e il patriarca ebraico Isacco, il 25 marzo.
Una doppia natura alberga in lui: lo spirito e il cuore, l'immaginazione e l'intelligenza, la sensualità e la fedeltà. E' un uomo del dubbio, della derisione e della critica ma anche creatura sensibile, cantore di poesie, animo sognatore. Chi vive vicino a lui ha un bel daffare a comprendere quali delle due nature prevalga sull'altra. Tuttavia la fatica viene ripagata da un costante sbigottimento.
ISIDORO - ISIDORA
dono della dea Iside
Origine: greca
Onomastico: 04/04
Segno: toro
Numero: 5
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: argento
E' frequente sia anche nelle varianti Sidòro, Sìdoro (che attesta l'influenza greco-bizantina nella regione) e Isidoro. Il nome greco originario si riferiva alla divinità femminile dell'antico Egitto Iside, che presiedeva alla fertilità della natura. L'onomastico festeggia sant’Isidoro di Siviglia, dottore della Chiesa, autore di opere storiche e allegoriche, morto nel 636; sant’Isidoro di Madrid, agricoltore, patrono di Giarre e dei contadini; santa Isidora martire di Lentini nel 236.
L'adolescente tranquillo, semplice, metodico e impegnato diventa un adulto che appare ingenuo, soggiogato dalle belle parole e dai bei vestiti, un po' superficiale. In realtà è un saggio che non prende mai nulla alla leggera, paziente, serio, umile, di quelli che riescono a scoprire la verità delle cose.
ISOTTA
guerriera, vergine di ferro
Origine: germanica
Onomastico: 02/04
Segno: gemelli
Numero: 2
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: oro
Per alcuni studiosi di etimologia potrebbe derivare forse dal francese iseul con il significato di “bionda”; Iseult o Yseult è il nome con cui appare nei testi in francese antico l'eroina del cielo bretone amata da Tristano. Durante il viaggio per mare in cui Tristano accompagna Isotta “la bionda” alle nozze con re Marco di Cornovaglia, i due giovani bevono per errore un filtro d'amore che li fa innamorare perdutamente. Esiliato dal re, Tristano sposa una Isotta “dalle bianche mani”, ma in punto di morte chiama accanto a sé il suo antico amore; ingannato dalla moglie, Tristano crede che la sua Isotta non giungerà mai e si uccide. La sua amata, scoperta la tragedia, non gli sopravvive. La leggenda, elaborata nel XII secolo, è stata ripresa in tutte le letterature europee e riadattata da Wagner nel dramma musicale “Tristan und Isolde” del 1859, da cui prese avvio una forte diffusione del nome in Italia.
Indelebilmente questo nome porta scritto in sé il dramma dei due innamorati perennemente separati. Isotta è dunque una donna fedele nel più profondo del cuore e della mente al suo amore. Il suo spirito e i suoi sensi sono tesi a questa totale dipendenza dall'amore. La prudenza le sussurra che meglio sarebbe per lei volgere tutte le sue forze verso un sentimento meno sfortunato, ma invano la voce: le giunge troppo piano.
ITALO - ITALA
vitello
Origine: latina
Onomastico: 19/08
Segno: leone
Numero: 5
Colore: arancio
Pietra: zaffiro
Metallo: ferro
Il nome Italo come Italia per le donne, sono diventati nomi patriottici e nazionalisti e hanno avuto alterne fortune, secondo i periodi storici che L’Italia ha attraversato. L’origine del nome è incerta: alcuni sostengono che derivi dal latino titulus, da cui vitalia, l’antico nome della penisola; altri narrano di un leggendario re dell’estremità della penisola (Calabria), da cui deriverebbe il nome della nostra penisola. Tra i personaggi famosi che hanno portato questo nome ricordiamo gli scrittori Svevo, Calvino r l’aviatore Balbo, comandante della pattuglia di idrovolanti che trasvolò l’Atlantico.
Pragmatico e amante dell’azione, Italo adora vivere in famiglia dove si esprimono al meglio le sue qualità di marito fedele e padre affettuoso e pieno di attenzioni. Particolarmente affidabile, sento molto forte dentro di sé il senso del dovere.
IVAN - IVANO (vedi GIOVANNI)
IVO - IVA
legno di tasso
Origine: celtica
Onomastico: 19/05
Segno: acquario
Numero: 8
Colore: arancio
Pietra: berillo
Metallo: bronzo
E' distribuito in tutta Italia, anche nelle numerose varianti maschili, quali Ivaldo, Ivio, Ivone, e in quelle femminili Ivonne e Ivalda. Il nome ha origine quasi certamente dal celtico ivos, che significava “albergo, legno di tasso”. Il tasso, infatti, per i Celti era un albero sacro, con cui venivano fabbricate sia le armi sia le abitazioni. Nell' VIII secolo il nome ha avuto uno sviluppo particolarmente significativo in Francia, soprattutto in Bretagna, poi è andato affermandosi in tutta Europa. In Italia venne sostenuto dal culto di san Ivio o Ivone, vescovo di Chartres, morto nel 1116 e di san Ivo prete del Duecento, patrono della Bretagna. Tra i personaggi noti si ricorda l'attore e cantante francese Yves Montand, di origine italiana.
Ivo fa ciò che vuole e come vuole convinto com'è che l'indipendenza sia un valore assoluto e, soprattutto, che la sua non dia fastidio a nessuno. Non è per originalità che si muove con disinvoltura, senza curarsi degli altri. La consapevolezza dei suoi diritti è talmente illimitata da non badare alle esigenze altrui. Colleziona donne, oggetti, sapere e non si vergogna di palesare ciò che molti altri nascondono: non disdegna le bassezze e i compromessi pur di arrivare alla meta prefissa.
Edited by Milea - 9/7/2021, 17:11 |
