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UBALDO - UBALDA
di ingegno ardito
Origine: germanica
Onomastico: 16/05
Segno: cancro
Numero: 1
Colore: bianco
Pietra: rubino
Metallo: ferro
Diffuso anche nella variante Uboldo, deve la sua diffusione principalmente al culto di san Ubaldo vescovo di Gubbio nell'XI secolo, difensore della città minacciata dal Barbarossa e autore di una riforma ecclesiastica volta a pacificare le fazioni politiche cittadine. San Ubaldo è venerato come patrono di Gubbio e di Perugia: in suo onore si svolge annualmente la famosa corsa folcloristica dei ceri.
Intuitivo, perspicace, intelligente, Ubaldo riesce a sbrogliare le situazioni più difficili. Paziente, tollerante, generoso, è un vero amico da non lasciarsi sfuggire. Retto, discreto, rispettoso, è capace di mettere ordine nella vita degli altri ma non nella sua.
UBERTO
illustre per il suo senno
Origine: germanica
Onomastico: 03/11
Segno: ariete
Numero: 2
Colore: blu
Pietra: zaffiro
Metallo: ferro
E’ diffuso (anche nelle varianti Ugoberto e Oberto) per il culto di san Uberto, vescovo di Liegi, di stirpe nobile, morto nel 727 e venerato come protettore della caccia e dei guardiacaccia. La tradizione popolare raccontava infatti che la sua conversione era avvenuta per l'incontro che Uberto ebbe, durante una partita di caccia, con un cervo che sosteneva tra le corna un crocifisso. La variante Oberto ha avuto fortuna sia grazie alla fama del personaggio di Oberto re di Irlanda, sposo di Olimpia nell'Orlando furioso dell'Ariosto, sia, nell'Ottocento, per il successo ottenuto dell'opera lirica di Giuseppe Verdi “ Oberto, conte di San Bonifacio”.
Forte, temerario, lottatore nato, Uberto agisce prima di riflettere, ingaggia battaglie furibonde ma sempre per una giusta causa. Il suo cuore generoso è attento agli oppressi emarginati, bisognosi, indifesi ed è per loro che è pronto a lottare anche con violenza inaudita.
UGO
pensiero, senno
Origine: germanica
Onomastico: 01/04
Segno: acquario
Numero: 9
Colore: viola
Pietra: ametista
Metallo: mercurio
Diffuso anche nelle varianti Ugolino, Ugone e Uguccione, è quindi una forma abbreviata, affermatasi però con valenza di nome proprio, di antichi nomi composti con il primo termine germanico hugu, “pensiero”, come Ugobaldo e Ugoberto. Fu il nome di Ugo il Grande, duca di Francia, del figlio Ugo Capeto arcivescovo di Reims e re di Francia, di Ugo re di Provenza, incoronato re d'Italia a Pavia nel 926; del conte Ugolino della Gherardesca, nobile pisano rinchiuso per tradimento nella torre dei Gualandi, dove fu lasciato morire di fame con i figli, episodio ripreso da Dante Alighieri nel canto XXXIII dell'Inferno della sua Divina Commedia. Nome del pittore e incisore del XV secolo Ugo da Carpi, inventore della tecnica della stampa a chiaroscuro. Si è diffuso in ambienti cristiani per il culto di sanUgo il Grande, abate benedettino, autore della riforma cluniacense contro la rilassatezza e l'indisciplina degli ambienti ecclesiastici del tempo e contro la simonia. Tra i personaggi famosi si ricordano ancora il poeta romantico Foscolo (1778-1827), che in realtà si chiamava Niccolò, noto per I Sepolcri, alcuni sonetti e il romanzo epistolare Ultime lettere di Jacopo Ortis; il poeta e drammaturgo Betti (1892-1953); lo statista La Malfa; il sacerdote e patriota dell'Ottocento Bassi, che combatté per la difesa di Venezia e della Repubblica Romana (1849); l'attore Tognazzi; il disegnatore di fumetti Pratt,”padre”di Corto Maltese.
Prudente, riflessivo, coraggioso ma anche audace e istintivo, nelle imprese che compie calcola i pro e i contro, le eventuali conseguenze, misura, osserva, analizza, riflette e poi agisce. Non lo fa per eccessiva prudenza o codardia ma solo per astuzia; sa bene che per ottenere la vittoria in battaglia non serve solo la forza ma anche il cervello. Marito solerte e presente, dedica in realtà poco tempo alle faccende di cuore poiché le azioni lo assorbono completamente.
ULDERICO -ULDERICA
padrone di beni
Origine: germanica
Onomastico: 04/07
Segno: acquario
Numero: 1
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: ferro
Più che nella forma Ulderico oppure Uldarico e Uldarica, in Italia è facile trovare la variante Ulrico e UIrica. In Germania si trova il corrispondente Ulrich da cui deriva il nome italiano, a sua volta ripreso dalla trasformazione di Odalrich, composta da odal “patrimonio ereditario” e rik “signore, padrone”.
Serio, prudente, riflessivo, U Ulderico non prende mai niente alla leggera. Le sue decisioni sono lente e ben ponderate. Estremamente intelligente, è a suo agio sia nello studio delle scienze che della letteratura e della metafisica. Marito attento e padre pieno di sollecitudine, la sua vita familiare è altrettanto felice quanto quella professionale.
ULISSE
adirato
Origine: greca
Onomastico: 01/11
Segno: gemelli
Numero: 2
Colore: blu
Pietra: zaffiro
Metallo: oro
Il nome riprende, dal periodo rinascimentale, la fama dell'eroe greco figlio di Laerte protagonista dei poemi omerici Iliade e Odissea. Nel primo poema Ulisse è l'astuto artefice dello stratagemma del cavallo per espugnare Troia, nel secondo è l'eroe che affrontò vent'anni di peripezie prima di riuscire a fare ritorno alla sua patria, assurto a simbolo di ingegno umano e di mirabile astuzia. Alle vicende di Ulisse si sono ispirati Dante Alighieri nel canto XXVI dell'inferno e il romanziere irlandese Joyce nella sua opera del 1922, Ulisse. Ulisse è intemperante, indelicato, infedele, tuttavia sa come cavarsela nei momenti più critici; collerico, grezzo, sa sempre cosa fare per superare le avversità peggiori. Sensuale, esprime un fascino irresistibile che soggioga uomini e donne.
UMBERTO - UMBERTA
illustre orso giovane
Origine: germanica
Onomastico: 06/09
Segno: leone
Numero: 2
Colore: blu
Pietra: zaffiro
Metallo: oro
Diffuso anche nelle forme alterate Umbertino e Umbertina, il nome, di tradizione longobarda, è documentato dall'VIII secolo e deve la sua diffusione principalmente al prestigio della casata dei Savoia, cui appartennero Umberto I° Biancamano nell'XI secolo, Umberto I° re d'Italia assassinato nel 1900, chiamato "il re buono", e Umberto II° che regnò dal 9 maggio al 13 giugno 1946, esiliato in Portogallo dopo il referendum istituzionale e l'avvenuto della Repubblica. In ambienti cristiani si festeggia san Umberto abate del monastero di Maroilles, morto nel 681. Tra i personaggi di maggior rilievo si ricordano il musicista Giordano (1867-1948); il pittore e scultore Boccioni che nel 1910 firmò con Carrà, Russolo e Marinetti il Manifesto dei pittori futuristi; lo scrittore contemporaneo critico e semiologo Eco; il poeta triestino Saba, morto nel 1957.
La sua spontaneità è ben moderata dalla tendenza alla riflessione. Per nulla aggressivo, non riesce ad attirare grandi simpatie e stringere molte amicizie per quella sua insopprimibile esigenza di dire sempre tutto ciò che pensa. Così è soggetto a numerose crisi di solitudine che lo lasciano prostrato nei sensi e nell'animo.
URBANO
abitante di città
Origine: latina
Onomastico: 25/05
Segno:acquario
Numero: 8
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: rame
Il nome continua il soprannome etnico divenuto nome personale derivato da urbs, "città". In senso figurato può contenere anche il significato di "civile, bene educato, di modi urbani", interpretazione tratta dalla contrapposizione tra la raffinatezza degli abitanti di città e la rude semplicità contadina. E' un nome comune in ambienti cristiani per il prestigio di otto papi e per il culto di san Urbano I° papa e martire a Roma nel 230 e del beato Urbano II, eletto papa nel 1088, riformatore della Chiesa nell'Italia meridionale avversario di Enrico IV nella lotta per le investiture e promotore del Concilio di Clermont Ferrand nel 1095 durante il quale bandì la Prima crociata. Si ricordano ancora lo scultore U, da Cortona e lo statista e uomo politico Rattazzi, morto nel 1873, che fu costretto dal re all'intervento militare contro Garibaldi in Aspromonte.
Da bambino è sempre attento a ricambiare l'affetto dei suoi genitori e a dar loro soddisfazioni. Da adulto Urbano diventa un uomo giusto, riflessivo, ponderato, pacato, pacifico. Queste qualità non sono in contrasto con la sua naturale propensione al comando anzi lo aiutano a emergere e a farsi riconoscere come capo senza dover ricorrere alla lotta. Buono e allegro, non perde tuttavia mai la serietà di cui è plasmato da capo a piedi.
Edited by Milea - 9/7/2021, 17:39 |
